La panzanella è il capolavoro della tradizione culinaria toscana, è ormai diventato uno dei primi piatti estivi più amati in tutta Italia. Vegano, leggero, saporito e soddisfacente.
Ma per quanto gli ingredienti siano poveri e la preparazione facile, non è scontato riuscire a farlo delizioso.
Ecco perciò 3 facili trucchi per rendere la panzanella un primo piatto da sogno.
1 – Strizzare bene il pane
Innanzitutto si dovrebbe utilizzare il pane toscano, senza sale. Ma se non è possibile, va bene anche quello salato. Il punto iniziale e cruciale per un’ottima panzanella è la preparazione del pane. Per prima cosa serve del pane raffermo di almeno 3 giorni, meglio se è pane secco, anche di un paio di settimane. I pezzi di pane vecchio devono essere messi in ammollo nell’acqua e lasciati lì per almeno un’ora. Quando saranno morbidi e spugnosi si può procedere.
Il trucco è questo: strizzare il pane molto accuratamente.
Tutta l’acqua deve essere tolta dal pane, che va strizzato con molta forza, fino a renderlo praticamente asciutto. Questo passaggio è fondamentale.
2 – Usare i giusti ingredienti
Per quanto la fantasia in cucina sia accettata, certe cose devono essere fatte nella maniera tradizionale.
La panzanella toscana si fa con questi ingredienti:
a) pomodori freschi (vanno bene anche i pomodorini);
b) cetrioli;
c) cipolle rosse (vanno bene anche quelle di Tropea);
d) basilico;
e) olio EVO;
f) aceto di vino;
g) sale;
h) pepe nero.
Questi sono gli ingredienti e non ci va altro. Il trucco è utilizzare le verdure in grande quantità.
Solo così può venire un’ottima panzanella.
3 – Calibrare l’aceto
Il segreto per una panzanella perfetta è l’equilibrio dell’aceto.
Questo ingrediente deve stemperare la dolcezza dei pomodori e lasciare spazio all’aroma del basilico. Solitamente ne viene messo troppo poco. Il trucco è quello di condire tutta la panzanella e poi aggiungere via via un po’ di aceto alla volta, assaggiando, finché non si ottiene un effetto agrodolce.
Ecco perciò i 3 facili trucchi per rendere la panzanella un primo piatto da sogno.