Sono sempre di più le persone che cercano una valida alternativa al burro come ingrediente nelle nostre cucine. L’intolleranza al lattosio è un disturbo sempre più diffuso e sempre più diffusa è anche la voglia di mangiare più sano, introducendo nel nostro corpo grassi “buoni”. In commercio esistono prodotti come la margarina o il burro senza lattosio che possono essere delle ottime alternative. Ma non lo sono, purtroppo, in termini nutrizionali. Esiste però un alimento che vale la pena prendere in considerazione grazie alla sua elevata dose di grassi buoni.
Questo alimento dalle straordinarie proprietà è perfetto come sostituto del burro per gli intolleranti o per chi vuole mangiare in modo sano e genuino
Parliamo del ghee, o più comunemente conosciuto come burro chiarificato. Il ghee è un alimento ampiamente utilizzato in Asia per moltissime preparazioni. Si tratta di burro privato dell’acqua e delle proteine del latte. Questo lo rende completamente senza lattosio e senza caseina e dunque consumabile anche dagli intolleranti. Da qualche tempo sta iniziando a diffondersi anche in Europa. Moltissime persone stanno iniziando a sceglierlo come valido sostituto del burro tradizionale a causa delle sue proprietà. Il ghee infatti è ricco di vitamine A, D, E e K, molto importanti nel rafforzamento delle difese immunitarie. È più facilmente digeribile del burro tradizionale e la sua conservazione dura più a lungo. L’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione sono le calorie: questo alimento è, infatti, molto calorico.
Utilizzo del ghee in cucina
Quindi è il ghee l’alimento dalle straordinarie proprietà è perfetto come sostituto del burro per gli intolleranti o per chi vuole mangiare in modo sano e genuino. Ma come possiamo utilizzarlo?
Il ghee può essere utilizzato in cucina per tantissime preparazioni. In linea generale può essere utilizzato come sostituto del burro in tutte le preparazioni che lo richiedono. È ottimo nelle fritture, anzi è meglio del burro perché non appesantisce la frittura ma anzi la renderà più sana. È molto utile per rosolare carni e verdure grazie al suo gusto profondo. Si utilizza anche per i dolci. Il suo sapore è un po’ più presente rispetto a quello del burro tradizionale, perciò in alcune preparazioni potrebbe risultare preponderante, ma una volta che ci si abitua non se ne potrà più fare a meno.