Era il 25 marzo quando il nostro Ufficio Studi ha pubblicato un report intitolato In questo momento solo il rendimento del dividendo al 6% circa rappresenta motivo di appeal per il titolo Ratti. I mesi passano e la confusione su questo titolo azionario aumenta sempre di più.
Come si vede dai grafici seguenti, infatti, negli ultimi due mesi le quotazioni si sono mosse in uno stretto range laterale con continui segnali contraddittori.
Se sul time frame settimanale, infatti, dopo un segnale ribassista dello Swing Indicator c’è stata anche la rottura del supporto in area 3,97 euro, sul mensile la situazione è completamente diversa. Da un lato, infatti, lo Swing Indicator ha dato un segnale ribassista, dall’altro le quotazioni hanno rotto al rialzo il primo ostacolo lungo il cammino rialzista che potrebbe portare le quotazioni in area 8,3 euro. In questo caso le quotazioni di Ratti potrebbero raddoppiare.
Tutto questo per dire che la situazione sul grafico di Ratti è molto confusa e bisogna essere molto prudenti prima di aprire posizioni sul titolo. Qualunque sia l’indicatore considerato, infatti, il titolo risulta essere sopravvalutato. Inoltre non presenta un particolare appeal che possa derivare da interessanti prospettive di crescita degli utili.
Anche i dati relativi al primo trimestre del 2021 non sono entusiasmanti con un -28,3% di fatturato anno su anno.
Per concludere notiamo come anche il motivo di maggiore attrazione per il titolo, il rendimento del dividendo, è venuto meno. La società, infatti, ha deciso di non distribuire il dividendo relativamente all’esercizio 2020.
I mesi passano e la confusione su questo titolo azionario aumenta sempre di più: Le indicazioni dell’analisi grafica
Ratti (MIL:RAT) ha chiuso la seduta del 26 maggio in ribasso del 1,76% rispetto alla seduta precedente a quota 3,91 euro.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.