Questo è l’unico sistema sicuro per rimuovere le zecche dai nostri animali e curarli senza causare danni e conseguenze spiacevoli

cane

Col primo caldo ricompaiono molti insetti. Con le fastidiosissime zanzare, un’altra specie molto pericolosa muove i primi passi. È la zecca, nemica di uomini e specialmente di cani e gatti. È proprio in primavera che in alcune zone si verificano dei veri e propri attacchi.

A volte non c’è protezione che regga. Collari, spray, pipette di ogni tipo non sono sufficienti a proteggere il nostro amico a quattro zampe e nemmeno noi. Ecco perché è bene conoscere il modo più corretto per affrontare una zecca che si è attaccata al nostro cane. Infatti, questo è l’unico sistema sicuro per rimuovere le zecche dai nostri animali e curarli senza causare danni e avere conseguenze spiacevoli.

Com’è fatta una zecca

Esistono zecche di forma diversa, solitamente distinte in molli e dure. È bene saper riconoscere entrambe, poiché entrambe sono potenzialmente pericolose per l’uomo e per gli animali.  Tra le specie più note e presenti nel nostro Paese ci sono:

  • La zecca del cane (Rhipicephalus sanguineu) che può raggiungere dimensioni anche di 1 cm ed è portatrice di varie malattie;
  • la zecca dei boschi, presente nei Paesi con clima temperato, raggiunge i 10mm ed è portatrice della malattia di Lyme e della meningoencefalite.

Quello che fanno non è altro che nutrirsi del sangue dell’ospite a cui si attaccano. Una volta essersi riempita e digerito, si stacca per andare su un altro animale.

Questo è l’unico sistema sicuro per rimuovere le zecche dai nostri animali e curarli senza causare danni e avere conseguenze spiacevoli

Se siamo soliti portare il nostro cane nei boschi o in campagna, oppure quando i nostri animali hanno un grande giardino dove scorrazzare, è bene controllarli periodicamente. Esistono delle zone del corpo preferite dalle zecche. Esse sono le orecchie, il collo, la pancia e l’inguine, tra le dita.

Quando ci si accorge che il nostro animale ha una zecca attaccata, il miglior modo per staccarla è munirsi di pinzetta e disinfettante. In questo modo si eviteranno possibili infezioni successive, o che la testa della zecca rimanga incastrata nella cute.

Prendiamo una pinzetta da estetista, ma è possibile acquistare quella specifica nei negozi per animali. La zecca deve essere presa per la testa, nella parte più vicina alla pelle. Il corpo pieno di sangue non dovrà essere toccato né schiacciato. Infatti, schiacciando la zecca potrebbe iniettare nuovamente sangue infetto nell’animale.

Con la pinzetta effettuiamo delle rotazioni fino a che la zecca non si stacca. Controlliamo che tutta la testa sia venuta fuori e non ne siano rimasti dei pezzi. Disinfettiamo la pinzatura e bruciamo il parassita. Se la parte si gonfia molto nelle ore successive, portiamo il cane o il gatto dal veterinario.

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