Un importante obiettivo per ogni famiglia è accumulare nel tempo del capitale per una sicurezza economica o per l’acquisto di beni durevoli. Potrebbe essere per l’acquisto della casa, per finanziare il futuro studio dei figli, per garantirsi una serena pensione. Qualunque sia lo scopo del risparmio, la prima cosa da determinare è l’ammontare di denaro che si vuole ottenere. La seconda variabile da determinare è il periodo temporale in cui si vuole arrivare ad accumulare quella cifra.
Quanto bisogna risparmiare al mese per guadagnare 100.000 euro in 15 anni?
Avendo l’importo e il tempo, si può determinare quanto occorre risparmiare mensilmente per arrivare a raggiungere l’obiettivo nei tempi previsti. Naturalmente la somma mensile da accantonare varia a seconda dello strumento d’investimento che si sceglie.
Facciamo una ipotesi esemplificativa per rendere semplice il ragionamento e per dare al Lettore utili indicazioni per l’elaborazione di strategie di risparmio. Poniamoci una domanda: quanto bisogna risparmiare al mese per guadagnare 100.000 euro in 15 anni? Dipende dallo strumento d’investimento.
Se prendiamo in considerazione un titolo di Stato, si potrebbe decidere di puntare su un BTP che scade tra 15 anni, quindi nel 2036. C’è un Buono del Tesoro Poliennale che viene rimborsato nel settembre del 2036 (Codice ISIN: IT0005177909). Al momento dell’analisi ha un prezzo di 111,3 centesimi ed un rendimento netto annuo dell’1,2%. Quanto occorre risparmiare mensilmente per ottenere a scadenza un capitale di 100.000 euro? Con un risparmio di 6.000 euro all’anno, ovvero 500 euro al mese, dopo 15 anni si ottiene un capitale di 99.000 euro circa.
Ma che accade se invece di investire in un titolo di Stato, si investe sul mercato azionario? Ci sono degli Exchange Traded Fund (ETF), che negli ultimi 20 anni hanno avuto un rendimento medio del 7%-8% annuo. Di uno di questi ne abbiamo parlato in questo articolo. Ipotizziamo un rendimento medio annuo del 7%. Investendo 310 euro al mese per 15 anni si otterrebbe un capitale di circa 99.000 euro.
Utili elementi di riflessione per il Lettore
Investendo in un BTP che rende l’1,2% all’anno, servono 500 euro al mese per ottenere 100.000 euro di capitale in 15 anni. Invece bastano 310 euro con uno strumento, magari un ETF, che rendesse il 7% annuo. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei due strumenti? Con un BTP occorre risparmiare molto di più al mese, ma il risultato è praticamente certo. Con l’investimento in un ETF, l’importo mensile da risparmiare si riduce, ma il risultato finale non è garantito. Si potrebbe anche guadagnare di meno. Come, si potrebbe anche guadagnare di più.