Che sia una fettina di carne, un filetto di pesce, dei bocconcini di pollo o delle verdure, rivestiti da una croccante crosticina dorata, qualunque piatto diventa più stuzzicante e goloso. La panatura è infatti spesso il trucchetto utilizzato dalle mamme per far mangiare qualsiasi cosa ai loro bambini. Attratti e ingolositi dall’invitante crosticina, anche i bimbi più furbi si lasciano ingannare con gran facilità.
La panatura classica si realizza con uovo sbattuto e pangrattato. Può sembrare semplice, ma per un risultato davvero ottimale, si devono conoscere alcuni semplici trucchetti. Li abbiamo svelati in un precedente articolo. Per saperne di più, cliccare qui.
Può sorgere però anche un altro problema. Cosa fare se abbiamo finito il pangrattato e/o le uova? Nessun problema, ecco qui tante idee e consigli tutti da provare per portare in tavola golosi piatti croccanti e sfiziosi anche se abbiamo finito uova e pangrattato!
Se manca l’uovo usare acqua e farina
Se all’ultimo momento ci accorgiamo che abbiamo finito le uova, o che quelle che abbiamo in frigorifero sono ormai scadute, possiamo realizzare 2 alternative:
a) l’acqua “unta”: basta miscelare 300 ml di acqua con 3 cucchiai di olio;
b) la pastella: a occhio, setacciare la farina nell’acqua. Attenzione a non creare grumi. La consistenza deve essere liquida.
Le alternative al pangrattato
Se a mancare è invece il pangrattato, possiamo sbizzarrirci. In questo caso le alternative sono davvero tante, dalle più classiche a quelle più innovative e sfiziose.
a) Grattugiare del pane raffermo che abbiamo in casa;
b) tritare nel mixer del pancarrè;
c) triturare molto finemente crackers o grissini.
Farine
Possiamo poi utilizzare la farina. Vanno bene sia la 0 che la 00. E anche la semola.
Ottima anche la farina gialla, quella usata per fare la polenta. Quest’ultima è sicuramente l’opzione più simpatica che porta anche colore in tavola!
In ogni caso, è fondamentale che l’alimento da impanare sia stato asciugato perfettamente dall’eccessiva umidità. Prima di procedere alla panatura, tamponarlo bene con della carta assorbente da cucina.
Fiocchi di mais o d’avena
Sì, proprio quelli che mangiamo a colazione. Ovviamente devono essere “al naturale” e senza zucchero. Basta tritarli grossolanamente oppure, per un effetto più scenografico, possiamo anche lasciarli interi.
Stanno benissimo con il pollo e col pesce.
Frutta secca
Le lamelle di mandorle sono ideali sulle cotolette di carne ma anche per le polpette. La crosta a base di pistacchi tritati è super con il pesce. Mentre le nocciole tostate e tritate stanno benissimo con la carne di maiale. Il tocco delle noci è invece perfetto per esaltare i sapori delle verdure.
Semi
Concludiamo con un’altra variante originale: i semi. I semini di sesamo e di lino, oltre a fare molto bene, sono ideali per rivestire la carne di pollo e le polpette. I semi di papavero, invece, sono ideali per i tranci di pesce da passare sulla griglia: tonno e salmone in primis.
Come si può vedere, sono davvero tante le idee e consigli tutti da provare per portare in tavola golosi piatti croccanti e sfiziosi anche se abbiamo finito uova e pangrattato.