Svelato il segreto definitivo, spiegato per passo, per moltiplicare le più comuni piante d’appartamento senza spendere un euro

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Maggio è il mese in cui prendersi cura delle proprie piante, sia dentro che fuori casa. In questo articolo andremo a trattare in particolare le piante da appartamento. Se le piante che abbiamo in casa non hanno ancora ripreso a pieno ritmo l’attività di crescita, è il momento giusto per svasarle e sostituire il terriccio impoverito. Anthurium, Aspidistra, Sansevieria e felci – le più comune piante da appartamento – infatti, potrebbero svilupparsi lateralmente allargandosi a occupare tutto il vaso. In questo caso, in concomitanza al rinvaso, è possibile eseguire la moltiplicazione per divisione dei cespi. Ecco svelato il segreto definitivo, spiegato per passo, per moltiplicare le più comuni piante d’appartamento senza spendere un euro. È un’operazione che permette di ottenere due o più piante a partire da un’unica di partenza. Con questa tecnica è possibile ringiovanire un vecchio esemplare molto ben sviluppato, ottenendone due o più.

Primo passo: estrarre la zolla

Se la pianta è sviluppata al punto da occupare interamente il vaso in cui è cresciuta nel corso degli anni, occorre la divisione del cespo. Questa operazione avrà un duplice effetto: ringiovanire la pianta e ottenerne qualche esemplare in più. Per facilitare l’estrazione della zolla dal vaso, il consiglio è di non bagnare la pianta per qualche giorno. Il distacco del pane radicale dalle pareti del vaso risulterà più facile a terreno asciutto. Un’altra tecnica utile è quella di battere il vaso sul pavimento, facilitando in questo modo il distacco della terra. Si può inoltre facilitare l’estrazione, passando una lama piatta lungo il bordo interno del vaso.

Secondo passo: separare le parti

Una volta estratta dal vaso con le mani, indossando un paio di guanti protettivi, si procede a ripulire l’apparato radicale della terra e ad allargare e districare il più possibile le radici. Si dovranno tagliare tutte quelle morte, secche o marce e si lasceranno solo quelle vive e belle turgide. La separazione dei cespi viene eseguita a mano, con delicatezza, cercando di non rovinare le radici. Si può scegliere se dividere i cespi in due parti, ottenendo due piante di dimensioni simili, oppure di separarne uno grosso e un paio piccoli. In questo modo si otterrà una pianta più grande e una o più piante-figlie, composte ognuna da uno o più cespi con radici. Infine, si dovrà procedere a rinvasare le singole piante ottenute, scegliendo vasi delle dimensioni adatte a contenerle.

Ecco svelato il segreto definitivo, spiegato per passo, per moltiplicare le più comuni piante d’appartamento senza spendere un euro.

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