Le discussioni stanno tornando in auge nelle grandi famiglie, tradizionali o allargate. Possiamo percorrere quasi tutta l’Italia, ormai dichiarata zona gialla.
Dunque si innescano o si riaccendono dispute sui temi caldi come gli investimenti, gli immobili, le eredità e le abitudini reciproche. Vediamo oggi i trucchi infallibili suggeriti dai grandi psicologi e negoziatori politici per uscire vittoriosi da una discussione. Applichiamo queste tecniche al caso di una discussione familiare che di solito ci vede perdenti.
Confrontiamoci allo specchio
Scopriamo, dunque, quali sono i trucchi infallibili per uscire vittoriosi da una discussione familiare che di solito ci vede perdenti. Se stiamo parlando e il nostro interlocutore non profferisce verbo, osserviamo bene il suo comportamento.
Se si tocca lentamente i capelli o la parte esterna della mano, sta inconsciamente dimostrando il suo interesse per noi, anche se la sua espressione è piuttosto severa.
Rallegriamoci se comincia ad imitare i nostri movimenti. Camminare avanti e indietro, incrociare le braccia, appoggiare le mani sugli scaffali.
Vuol dire che è tendenzialmente d’accordo con quello che stiamo dicendo noi. Dunque, bisogna soltanto farglielo ammettere.
Dobbiamo fare in modo che cominci ad annuire, a voler apparire all’altezza della situazione.
Proviamo a fare delle pause strategiche per dare enfasi alle nostre parole. E usiamo un tono calmo. Ma sicuro. Prima o poi la conferma arriverà.
Se è lui, invece, che parla, possiamo imitare il suo linguaggio corporeo. Ma solo se intendiamo guadagnare la sua fiducia.
I trucchi infallibili per uscire vittoriosi da una discussione familiare che di solito ci vede perdenti
Se le cose si mettono male, possiamo capirlo in anticipo. Il nostro interlocutore toccherà più spesso il proprio viso se è uomo. Mentre le donne inizieranno a toccarsi rapidamente capelli, collane e bracciali.
A questo punto, per ricevere meno critiche, sediamoci vicino a chi parla in modo sempre più nervoso. E seguiamo con attenzione quel che dice, annuendo.
Poniamo qualche domanda con molta calma. E cerchiamo di mantenere il contatto visivo. Introduciamo anche dei momenti di silenzio, per allentare la tensione.
Se invece vogliamo troncare la discussione, ma senza andarcene in malo modo, ecco come fare.
Mentre guardiamo il nostro interlocutore, tracciamo un triangolo immaginario sul suo volto. E poi guardiamo gli angoli, che potrebbero corrispondere agli occhi e alla bocca oppure agli occhi e alla fronte. L‘inconscio altrui riceve questo messaggio come “vorrei finire la discussione”.
E la discussione finisce perchè il nostro interlocutore, di colpo, smette di parlare. In questo modo possiamo congedarci rapidamente senza innescare un pericoloso scontro.