Ecco cosa bisogna tenere assolutamente a mente se si vuole scegliere una pellicola perfetta per la nostra fotocamera

macchina fotografica

Ormai nell’era dei cellulari e dei tablet nessuno più, o quasi, usa la macchina fotografica per scattare delle foto che rappresentino momenti particolari o per foto artistiche. Tutti siamo diventati fotografi grazie al nostro telefonino e ai filtri dei vari social come Instagram.

In realtà, però, esiste ancora qualcuno che preferisce usare la macchina fotografica e solitamente sono solo i veri professionisti. Coloro i quali spendono del tempo e del denaro per comprarsi la macchina giusta e sono attenti ai dettagli quali la luce ma anche al tipo di pellicola da scegliere.

Qui di seguito noi di ProiezionidiBorsa spiegheremo brevemente le differenze che ci sono fra le principali pellicole da usare. L’obiettivo è anche quello di dare un suggerimento a chi si vuole approcciare per la prima volta a questo mondo e non sa quale scegliere.

Quindi ecco cosa bisogna tenere assolutamente a mente se si vuole scegliere una pellicola perfetta per la nostra fotocamera.

La scelta dipende dall’uso che se ne vuole fare

La scelta della pellicola, infatti è molto importante per avere un’ottima fotografia. Spesso può essere più importante della fotocamera stessa e qui di seguito possiamo dire che esistono tre tipi di pellicole.

Le pellicole in bianco e nero, quelle negative a colori e le pellicole diapositive E-6. Quali sono le differenze e quali scegliere? Ovviamente la risposta è legata al tipo di fotografia che si intende fare e sviluppare.

Infatti, ognuna di esse può farci ottenere ottimi risultati a patto che le si usino in modo appropriato.

La negativa a colori

La prima pellicola che esamineremo è quella più comune detta anche negativa a colori. Può essere acquistata un po’ dappertutto ed è quella che, normalmente viene suggerita quando si chiede di voler comprare una pellicola.

Ciò che si vedrà è un’immagine dai colori invertiti e una tonalità arancione. È conosciuta anche con il nome di pellicole C-41 per il processo che viene usato per svilupparle ed è un tipo di pellicola finalizzata alla stampa.

Le tradizionali in bianco e nero e le pellicole per diapositive

Poi ci sono le pellicole tradizionali in bianco e nero o pellicole negative il cui sviluppo è molto più semplice delle altre ed infine le pellicole per diapositive.

Quest’ultime sono conosciute con il nome di pellicole invertibili che appare già come se fosse una fotografia quando si guarda attraverso la diapositiva stessa.

Il processo utilizzato per il loro sviluppo è chiamato E-6, molto diverso dalle pellicole negative. Ecco cosa bisogna tenere assolutamente a mente se si vuole scegliere una pellicola perfetta per la nostra fotocamera.