È impensabile come l’assegno di invalidità non permetta di accedere alla pensione anticipata, ma c’è una scappatoia con solo 56 anni

pensione

L’assegno di invalidità è una prestazione riconosciuta a coloro che hanno una ridotta capacità lavorativa di circa un terzo. Le cause possono essere fisiche o mentali. Inoltre, è impensabile come l’assegno di invalidità non permetta di accedere alla pensione anticipata, ma c’è una scappatoia con solo 56 anni. Infatti, un Lettore ha posto una domanda agli Esperti di ProiezionidiBorsa. La domanda riguarda la possibilità di accedere alla pensione anticipata con l’assegno di invalidità definitivo e con 41 anni di contributi. Rispondiamo a questa domanda esplorando la normativa di riferimento.

Assegno di invalidità definitivo e pensione anticipata

In base alla normativa attuale non si può accedere alla pensione anticipata in quanto l’assegno di invalidità è definitivo. Infatti, è impensabile come l’assegno di invalidità non permetta di accedere alla pensione anticipata, ma c’è una scappatoia con solo 56 anni .

In effetti, le due prestazione non sono trasformabili tra loro. Invece, il divieto non è valido nel caso di conversione dell’assegno di invalidità in pensione di vecchiaia. Ma questo passaggio può avvenire solo al compimento dell’età pensionabile. Ricordiamo che nel 2021 l’età pensionabile è di 67 anni.

È comunque possibile accedere alla pensione di vecchiaia anticipata se la commissione medica INPS accerta che l’invalidità supera una percentuale dell’80%.

I requisiti

I requisiti anagrafici per accedere alla pensione di vecchiaia anticipata, chiamata anche pensione di invalidità sono: 56 anni di età se donne e 61 anni di età se uomini.

Possono accedere a questa misura, esclusivamente le persone con un’invalidità uguale o superiore all’80%, appartenenti al settore privato. Inoltre, devono aver maturato un requisito contributivo minimo di 20 anni. Oppure, se rientrano nelle deroghe Amato possono accedere anche con un minimo di 15 anni di contributi.

Il riconoscimento dell’invalidità deve essere effettuato dalla Commissione medica INPS che dovrà valutare lo stato di handicap.

Con diversi requisiti sia anagrafici che contributivi possono accedere anche i non vedenti. Per approfondire l’argomento consigliamo di consultare la nostra guida: come si calcola la pensione di vecchiaia anticipata da 51 a 61 anni di età