Ci sono momenti in cui i mercati presentano molte incertezze ed altri, invece, in cui sono sostanzialmente chiarificatori della loro situazione tecnica e della probabile evoluzione futura.
Ci pare questa seconda, la condizione dei principali indici azionari europei, segnatamente Fib, Dax ed Eurostoxx.
Tutti e tre gli indici si sono trovati, nella settimana in corso, in una situazione di incastro sui supporti delineati da taluni indicatori, soprattutto Il sestante dei prezzi e GMPM, con riferimento ai time frame settimanale e mensile.
Quando si verificano questi incastri, cioè la coincidenza tra valori numerici settimanali e mensili, è probabile che la situazione sia di setup, ad indicare un’inversione del trend in corso di medio.
Peraltro questo setup algoritmico, pare altresì confermato dalla particolare situazione grafica.
Il Fib ha rimbalzato esattamente in corrispondenza sul supporto dinamico di lungo, che ne inquadra le quotazioni a partire da marzo 2009, dove peraltro avevamo indicato un possibile obiettivo dell’intero ribasso partito a marzo di quest’anno.
Dax ed Eurostoxx sono invece rimbalzati in corrispondenza di quelli che paiono supporti dinamici di canali di medio, positivamente inclinati.
E’ forse terminata l’intera fase ribassista, oppure nuovi minimi ci attendono?
Da rilevare inoltre il setup temporale rialzista sul triplice time frame presente sul Fib e presente, quanto meno a livello settimanale e giornaliero, sugli altri indici europei, desumibile dal Top or bottom.
Ancora una volta, chi volesse speculativamente intraprendere posizioni rialziste di medio potrà considerare i predetti supporti dinamici di medio e di lungo, quali riferimenti per gli stop alle operazioni in corso, mentre un definitivo chiarimento si avrà alla rottura dei canali ribassisti, in cui i corsi sono ancora inquadrati, in caso di conferma di ripresa rialzista,oppure alla rottura dei supporti di medio/lungo, dianzi indicati, il cui valore, ovviamente, essendo supporti dinamici, varia con il tempo.