I cambi di stagione sono sempre impegnativi della nostra pelle. Se poi ci si mettono queste mezze stagioni, in cui in sole 24 ore, passiamo da 25 a 10°, la situazione si complica. Freddo e caldo, con sbalzi continui di temperatura, mettono a dura prova il nostro derma, provocandoci secchezza e pruriti. E, allora avanti con le creme idratanti. Ma, attenzione perché è la scienza alimentare a suggerirci che questo strepitoso piatto della nostra cucina mantiene la nostra pelle meravigliosamente idratata. Ci riferiamo agli spaghetti ai frutti di mare. Ma, non solo. Invitiamo i Lettori a seguirci in questa straordinaria scoperta.
Tanta acqua e alimentazione corretta per una pelle morbida
I nostri Lettori più assidui sanno che insistiamo nel consigliare di bere tanta acqua e mangiare altrettanta frutta e verdura. Non solo per il bene di tutto l’organismo, ma in questo caso anche per mantenere una pelle sempre idratata. Se vogliamo il nostro derma si mantenga giovanile per molti anni, la ricetta naturale è semplicemente inserita in:
- acqua;
- vitamine;
- minerali;
- antiossidanti.
Un frutto che prossimamente conterrà tutti questi ingredienti messi assieme è l’anguria. Approfittiamone per farne scorpacciate a fin di bene.
Il pesce e le sue caratteristiche vitali per la pelle
È la scienza alimentare a suggerirci che questo strepitoso piatto della nostra cucina mantiene la nostra pelle meravigliosamente idratata, per merito di:
- zinco;
- acidi grassi Omega 3.
Queste due sostanze contenute nella gran parte dei pesci, ma soprattutto nei cosiddetti “frutti di mare”, nel salmone e delle cozze, vantano due grandissime qualità. La prima è quella di idratare, elasticizzare e proteggere la nostra pelle. La seconda, ovviamente collegata, è letteralmente distendere il derma, prevenendo rughe, screpolature, secchezza e imperfezioni. Da adesso in poi, quando ci metteremo davanti a un succulento piatto di frutti di mare, ricordiamoci che oltre a essere gustoso, è anche uno strepitoso alleato della nostra bellezza estetica.
Approfondimento
Voglia di vacanze ma con estrema attenzione ai pesci inaspettatamente pericolosi dei nostri mari