Un bel bouquet di fiori freschi in casa rappresenta quel tocco di colore e di delicatezza colorata che dona luce a tutto l’ambiente. Il vero dramma, a volte, è che i fiori ci arrivano già stanchi, molto vicini all’appassire. I motivi sono diversi e, a ben vedere, anche comprensibili.
Il taglio in sé rappresenta un piccolo stress per lo stelo perché va a recidere gli elementi nutritivi che vengono dalle radici. Poi c’è il viaggio. Molti fiori vengono coltivati lontano da casa nostra. Anche in altri Paesi.
Quindi prima devono arrivare dal grossista. Poi dal fioraio e qui magari sostare qualche giorno. Dopo, ancora nelle nostre dimore. A ben vedere ci sono tanti buoni motivi per subire un certo strapazzo.
Però possiamo ridare tono a questa meraviglia della natura. Riveliamo il segreto che pochi conoscono per tenere a lungo in casa i fiori freschi ed evitare che appassiscano o che l’acqua diventi di cattivo odore.
Sveliamo il segreto
Innanzitutto il vaso deve contenere abbondante acqua e non va collocato vicino a fonti di calore, come termosifoni o altro. Altra buona abitudine è quella di cambiare spesso l’acqua. Una volta al giorno, massimo una ogni due giorni.
Ma il segreto che pochi conoscono per tenere a lungo in casa i fiori freschi ed evitare che appassiscano o che l’acqua diventi di cattivo odore, è un altro. Tutto condensato in poche gocce di candeggina. Nel vaso in cui intendiamo riporre i fiori, possiamo mettere poche gocce di ipoclorito di sodio e poi riempirlo d’acqua e immergere i fiori.
Può sembrare un paradosso ma l’escamotage è testato e utilizzato da molti. Rientra anche tra i consigli d’uso di alcuni brand commerciali del noto igienizzante. Con questo piccolo trucco riusciamo ad evitare che l’acqua maturi un odore sgradevole e soprattutto avremo in casa per diversi giorni consecutivi fiori come appena raccolti in giardino.