Seduta controversa e sotto certi aspetti sorprendente quella che si è chiusa oggi in Europa. Tutte le Borse, ad eccezione di una, hanno terminato in calo una giornata che era partita bene. Infatti, una notizia clamorosa spiazza gli investitori e crea un effetto sorpresa sulle Borse.
Gli analisti di ProiezionidiBorsa in questo articolo rivelano cosa è accaduto oggi sui mercati e perché tutte le Borse, meno una, sono cadute.
Ecco cosa ha fermato le Borse
L’ultima seduta della Borsa si è chiusa in modo un po’ sorprendente. Ma prima di spiegare perché questa seduta è stata inaspettata, occorre fare riferimento a un fatto che è accaduto nella giornata di oggi. L’EMA, l’Agenzia del Farmaco, ha annunciato che è possibile come alcune morti da coagulo del sangue siano riconducibili al vaccino di AstraZeneca
La notizia, di per sé quasi clamorosa, ha avuto un impatto negativo su tutte le Borse europee. Queste, dopo un’apertura in positivo, hanno virato in rosso.
Infatti con le nuove complicazioni riguardo al vaccino di AstraZeneca, gli investitori temono un nuovo rallentamento della campagna vaccinale europea, che già non brillava.
Una notizia clamorosa spiazza gli investitori e crea un effetto sorpresa sulle Borse
Non è un caso che l’unica Borsa che ha chiuso in positivo è stata quella inglese. Infatti in Gran Bretagna è stata vaccinata la metà della popolazione e i contagi sono crollati insieme ai malati. Oggi l’indice maggiore della Borsa di Londra ha chiuso in rialzo dello 0,9%, contro un calo dello 0,2% della Borsa tedesca. La Borsa francese è rimasta invariata mentre l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso in calo dello 0,1% terminando a 24.741 punti, praticamente sul livello di chiusura di ieri.
La chiusura in negativo delle Borse europee è stata inaspettata perché tutti i mercati erano partiti bene. Anche la Borsa di Milano era partita in rialzo, realizzando un massimo in avvio sopra i 24.800 punti. L’indice Ftse Mib sembrava proiettato verso i 25.000 punti. Poi però ha ripiegato.
La Borsa cala ma un titolo decolla
Tra le blue chip spicca il rialzo del 3,5% di Nexi. L’azione ha goduto delle indiscrezioni riguardo la possibilità che il cashback venga mantenuto. Sono molte le voci critiche verso questa iniziativa, che tuttavia piace agli italiani.
Ma tra le azioni a piccola capitalizzazione Rosss ha messo a segno un balzo veramente incredibile. L’azione della società, che opera nel settore delle scaffalature, ha realizzato uno scatto del 17%, arrivando a quotare 1,00 euro. Appena tre settimane fa un’azione valeva 0,55 euro.