Rubati oltre 553 milioni dei nostri dati, ecco come fare per proteggersi da truffe e raggiri

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I più esperti in tecnologia sicuramente sanno che nel 2019 c’è stato un vero e proprio furto di dati che ha interessato la maggior parte dei Paesi del mondo. Fra questi soprattutto l’Italia. Qui si conta che gli hacker abbiano derubato ben 35,6 milioni di utenti.

Questa notizia è tornata alla ribalta da pochi giorni dato che queste informazioni si sono recentemente rese pubbliche. Per questo motivo è meglio tenere alta la guardia. Attenzione: rubati oltre 553 milioni dei nostri dati, ecco come fare per proteggersi da truffe e raggiri.

I rischi correlati

I cyber truffatori hanno messo le mani su gran parte delle nostre generalità. Parliamo, dunque, del nome, del cognome, della geolocalizzazione, dell’indirizzo di posta elettronica, del numero di telefono e delle password. Con questi elementi si possono verificare situazioni spiacevoli. E si pensi, come esempio, al furto di identità.

In questo caso i malintenzionati potrebbero usare i nostri device per estorcere soldi a terzi o accedere sulle nostre piattaforme mandandoci delle richieste ricattatorie.

Come ridurre i danni

Attenzione: rubati oltre 553 milioni dei nostri dati, ecco come fare per proteggersi da truffe e raggiri. Per capire se anche noi siamo vittime di questa enorme cyber operazione basta recarsi sul sito haveibeenpwned.com. Sulla home compare una barra di ricerca in cui digitare il proprio indirizzo e-mail o numero di cellulare.

Il sito ci dirà se i nostri dati sensibili sono stati divulgati durante gli attacchi ai vari website a cui ci siamo registrati in passato. Un consiglio utile può essere cambiare tutte le password, accertandosi che le nuove possiedano i requisiti per essere sicure.

Oggi abbiamo parlato del furto di dati online che ha interessato la maggior parte dei Paesi del mondo. Se si è interessati a scoprire come mettere in guardia sé stessi e i propri cari da questi malfattori, consigliamo di leggere il seguente approfondimento. Ecco qui il link: “La nuovissima truffa che con una semplice chiamata può svuotarci i conti correnti”.