Meno due. Poi sarà Pasqua per milioni e milioni di famiglie nel mondo, con il suo carico di significato mistico, laico e religioso. A ognuno il suo.
Come per il Natale, l’appuntamento è di quelli unici e speciale anche per i bambini. Ecco allora un’idea regalo per Pasqua ai bambini e alternativa ai soldi in contanti e all’uovo. Vediamo di cosa si tratta.
Il Buono dedicato ai minori
Ora, non è raro che genitori, nonni, amici e parenti di famiglia alle festività comandate regalino soldi in contanti ai bambini. Spenderli tutti a stretto giro? O depositarli su un libretto di risparmio intestato al piccolo?
Si, si potrebbe, perché no. Tuttavia, se si punta a realizzare un cassetto finanziario per le sue spese future, si tratta di alternative “perdenti”.
Oggi infatti le canoniche forme di risparmio hanno in genere tassi d’interesse pari allo zero. Quindi, laddove riesplodesse l’inflazione, 1.000 euro regalati oggi potrebbero ad esempio valere 850 euro nel 2031 in termini reali.
Una buona alternativa potrebbe essere allora quella di regalare un Buono dedicato ai minori, comprato da un adulto ed intestato al minore, appunto.
Un coacervo di benefici
Vediamo i pro e i contro dietro un simile regalo.
Si tratta di prodotti emessi da Cassa Depositi e Prestiti e quindi godono della garanzia dello Stato. Non hanno poi costi di sottoscrizione, gestione e rimborso. Quest’ultimo può avvenire anche prima della naturale scadenza del prodotto, che sarebbe il 18° anno d’età del titolare del Buono.
In caso di rimborso anticipato dello strumento occorre però l’autorizzazione del Giudice Tutelare.
Sulle somme depositate gli interessi maturano con il trascorrere del tempo e fino al compimento del 18° anno d’età. Il rendimento effettivo annuo lordo varia di anno in anno e cresce all’aumentare del periodo di possesso.
Si parte infatti dallo 0,50% dopo i primi 18 mesi (e fino ai 4 anni non compiuti), poi si sale sempre più. Il massimo rendimento effettivo annuo lordo è tuttavia pari al 2,50%, che si consegue a partire dal 16° anno di detenzione del titolo.
Ecco l’idea regalo per Pasqua ai bambini e alternativa ai soldi in contanti e all’uovo
Questi titoli possono essere sottoscritti per importi di 50 euro e relativi multipli. Ancora, la loro sottoscrizione può essere effettuata in contanti o tramite assegni.
Diamo uno sguardo anche all’immancabile capitolo Fisco. Sugli interessi attivi si paga la ritenuta del 12,50%, anche se in realtà gli interessi vengono accreditati già al netto delle tasse.
Ancora, sui Buoni si paga l’imposta di bollo del 2X1.000 nel caso in cui il loro importo superi la soglia dei 5mila euro. Si tratta di un’imposta che ieri ha interessato milioni di correntisti e risparmiatori (qui al link il dettaglio).
In definitiva, si tratta di uno strumento di agevole comprensione. E che consente di trasferire alla maggiore età del ragazzo quei soldi che oggi costituirebbero un “semplice” dono del momento.
Abbiamo dunque illustrato un’idea regalo per Pasqua ai bambini e alternativa ai soldi in contanti e all’uovo.