Raffica di rincari per quanto riguarda le bollette di elettricità e gas, le tariffe sono spinte in alto dall’aumento dei prezzi delle materie prime. Già da questa settimana ci troveremo a spendere il 3,8% per l’elettricità e il 3,9% in più per il gas.
Inutile precisare che la spesa annuale sarà però leggermente inferiore a quella dell’anno scorso. Che dovremmo spendere 56 euro in meno, in media 517 euro per l’elettricità e circa 966 euro per il gas, con un ribasso del 5,2% pari a 52 euro. Questo “pesce d’aprile” ha già rovinato la Pasqua, sottolineano le associazioni di consumatori. Ecco i numeri a caldo raccolti da Noi del Team Risparmio e Famiglia di ProiezionidiBorsa.
Famiglie italiane allo stremo
Bollette, raffica di rincari e la stangata parte questa settimana. Le famiglie italiane sono allo stremo, alcune risultano davvero fortemente colpite dalla pandemia.
Ieri mattina, spiegano da Palazzo Chigi, all’apertura della piattaforma per l’invio delle domande di contributo a fondo perduto, ne sono arrivate duemila in meno di dieci minuti.
Un terzo delle famiglie denuncia di aver subìto, in autunno e inverno, una riduzione del reddito disponibile, si legge nell’indagine straordinaria condotta dalla Banca d’Italia. Solo un quinto di queste pensa di potersi riprendere dal punto di vista economico, durante l’anno in corso. Il 40% di chi paga un affitto e il 30% delle famiglie indebitate dichiara forti difficoltà a pagare la locazione o le rate del debito.
Bollette, raffica di rincari e la stangata parte questa settimana
Bollette, raffica di rincari e i primi arrivano già da questa settimana. All’annuncio dell’ennesima mazzata, sono insorte in coro le associazioni dei consumatori: l’Unione Nazionale Consumatori sottolinea che avevano proposto di ridurre l’IVA sul gas del 10% sull’intero consumo e che nessuno li ha ascoltati.
Il Codacons denuncia che metà della bolletta se ne andrà per oneri e imposte, che la tassazione peserà su ogni fattura per il 33,1%.
Imprenditori a denti stretti
A proposito di bollette, le piccole imprese dovranno stringere i denti fino al secondo trimestre dell’anno, quando arriverà l’effetto taglia bolletta previsto nel Decreto Sostegni.
Si potranno realizzare 600 milioni di risparmi complessivi per 3,7 milioni di piccole imprese, con sconto riferito ai consumi dei mesi di aprile, maggio e giugno. Lo sconto si sostanzierà in 70 euro al mese, se il contratto prevede un contatore con potenza di 15 kw. C’è un risparmio del 70% per gli esercizi commerciali che sono stati costretti alla chiusura.
L’Authority spiega che, per quanto riguarda l’aggiornamento dei prezzi dei servizi di tutela, gli aumenti sono legati al trend di crescita delle quotazioni delle principali materie prime energetiche. I cui prezzi sono aumentati nel primo trimestre 2021.
Ma non solo: il rincaro delle materie prime è stato anche influenzato dalle attese per una prossima ripresa economica. “Ci stanno scommettendo in molti”, spiega il Presidente dell’Autorità per l’Energia, Stefano Besseghini. “Perciò vogliamo supportare le imprese: in questo momento è una scelta di forte valore sociale anche per le famiglie. Quindi l’Autorità ha dato immediata esecuzione al provvedimento”.