Se si soffre di abbondante ciclo mestruale la vera conseguenza potrebbe essere totalmente inaspettata

depressione

Il ciclo mestruale è uno dei principali segnali da valutare e tenere d’occhio riguardo la salute di qualunque donna. Alcuni studi recenti hanno rivelato però che il concetto di “salute” non è solo fisico, ma anche e soprattutto mentale. Crampi, dolore, sintomi umorali altalenanti: tutte cose assolutamente normali. Ma ogni donna ha esperienze diverse in merito e bisogna contestualizzarle bene.

Un sintomo molto comune è il flusso mestruale abbondante. Una condizione che molte donne provano ed è assolutamente normale. Ma che può nascondere risvolti meno chiari.

Le donne interessate da questo problema sono circa 9 milioni in tutto il mondo. Se si soffre di abbondante ciclo mestruale la vera conseguenza potrebbe essere totalmente inaspettata: c’è infatti un forte legame con la depressione. Lo dice la scienza.

Il legame con la depressione

Solo il 5 per cento delle donne che soffre di flussi mestruali abbondanti chiede aiuto al medico. Il restante 95 per cento semplicemente lascia correre. I motivi sono diversi. E le conseguenze note sono sempre le solite.

Oltre a una certa dose di imbarazzo, c’è anche un abbassamento della qualità della vita con perdita di giorni di lavoro e rapporti interpersonali compromessi. Ma c’è di più.

Una ricerca pubblicata sulla rivista “European Journal of Clinical Nutrition” ha messo in evidenza il rapporto tra i livelli di ferro nell’organismo e la depressione. Nelle donne che soffrono di questa malattia sono stati rilevati bassi quantitativi di ferro: circa il 20 per cento in meno rispetto alle donne sane. Un elevato flusso mestruale significa ingenti perdite di ferro, una sostanza fondamentale per l’attività mentale.

L’importanza del ferro nell’attività psicofisica

Il ferro ha un impatto fondamentale su aspetti importanti delle funzioni cognitive. L’anemia causa riduzioni della capacità di attenzione e di concentrazione. Oltre che lievi disturbi alla memoria. Tutto questo ha ovvie conseguenze sullo studio e sul lavoro.

Ecco in che modo lo studio rivela perché se si soffre di abbondante ciclo mestruale la vera conseguenza potrebbe essere totalmente inaspettata.

La sintesi della dopamina dipende in larga parte anche dalla quantità di ferro nell’organismo. Minori livelli di dopamina corrispondono a una riduzione della vitalità, a minori prestazioni mentali e, in generale, a una sensazione di stanchezza e pigrizia cronica. La depressione trova terreno fertile in questi sentimenti che hanno un legame anche col ciclo mestruale abbondante.