L’inquinamento è ormai una triste realtà, sotto gli occhi di tutti. L’essere umano, col suo progresso tecnologico, ha dimenticato qual è il più sofisticato sistema tecnologico che esiste: la natura.
Fra tutte le tipologie di inquinamento, quello dei mari è senz’altro uno dei più gravi.
Questo perché gli oceani ricoprono il settanta per cento della superficie terrestre e svolgono un ruolo fondamentale nel sistema planetario. Intaccare questi meccanismi perfetti può avere delle ripercussioni imprevedibili. E proprio a danno degli uomini, che sono gli unici responsabili di queste alterazioni. La plastica negli oceani è una delle piaghe degli ultimi trent’anni.
E più si va avanti, più il problema aumenta.
Ma aspettando che il sistema produttivo ed economico viri il prima possibile verso una produzione di plastica ecosostenibile, si deve fare qualcosa.
A questo proposito, un ragazzo ha inventato il modo per ripulire gli oceani.
Il raccoglitore galleggiante
C’è da dire che a volte la fantasia è la risorsa più preziosa.
Si chiama Boyan Slat, è olandese e ha ventisette anni. Fin da piccolo sognava di fare l’inventore e ci è riuscito. Quando aveva diciotto anni, ne 2012, presentò la sua invenzione anti inquinamento.
Un raccoglitore di plastica galleggiante, che sfrutta le correnti marine per intercettare i rifiuti. Un impianto che si serve della tecnologia naturale.
Tramite una raccolta fondi su internet, la sua invenzione è divenne realtà.
Ci furono alcune polemiche inizialmente, perché il primo prototipo presentò dei malfunzionamenti.
Oggi, i raccoglitori di Boyan sono collaudati, funzionano perfettamente. La sua organizzazione ha ricevuto cospicui fondi ed oggi è una solida realtà.
I raccoglitori del giovane olandese sono presenti in molte aree del Pianeta, anche in grandi fiumi molto inquinati.
Il futuro
Questa notizia insegna che riparare certi danni è possibile. Di sicuro serve un intervento diretto ai vertici economici, ma anche diffondere una certa consapevolezza è fondamentale.
Invenzioni di questo tipo fanno sperare.
Qualche tempo fa nessuno ci avrebbe creduto, ma effettivamente un ragazzo ha inventato il modo per ripulire gli oceani.