Con queste accortezze ci tuteliamo quando compriamo una casa in costruzione

casa in costruzione

La casa è il sogno di tutti gli italiani. Facciamo tanti sacrifici per acquistarla e basta qualche disattenzione per inciampare in qualche disavventura economica. La casa può essere acquistata già costruita, oppure sulla carta.

L’acquisto della casa sulla carta ha dei vantaggi non indifferenti. La casa è nuova ed è più aderente ai moderni standard di costruzione e di efficienza energetica. In molti casi si beneficia di uno sconto rispetto alla casa già ultimata oppure di un credito fiscale.

Acquistare una casa in costruzione, dall’altro lato, presenta dei rischi da non sottovalutare. Con queste accortezze ci tuteliamo quando compriamo una casa in costruzione.

Rischi da non sottovalutare

Il rischio principale di acquistare una casa in costruzione è la possibilità che il costruttore fallisca prima che avvenga il passaggio di proprietà. Quando acquistiamo una casa in costruzione, generalmente, versiamo una caparra confirmatoria. Successivamente in base all’avanzamento dei lavori versiamo altri anticipi.

Il fallimento, eventuale, del costruttore prima del rogito mette a rischio tutto quello che abbiamo già versato. Fino a qualche fa il fallimento del costruttore sarebbe stato un problema anche successivamente al rogito. Il curatore fallimentare poteva decidere di revocare l’accordo con l’acquirente e vendere all’asta l’immobile.

Fortunatamente questo rischio oggi non è più presente in quanto saranno sufficienti due condizioni per eliminare il sospetto di frode. La prima è che il prezzo pattuito rifletta il valore di mercato, la seconda è che la casa sia adibita ad abitazione dell’acquirente.

Rimedi e precauzioni

I rischi che abbiamo elencato ci impongono delle accortezze che ci tutelino quando acquistiamo una casa in costruzione. Il principale strumento di tutela è la fideiussione. Tale contratto rappresenta una garanzia prestata da altro soggetto che garantisce il rimborso di un credito. In questo caso il fideiussore garantisce il rimborso di quanto versato dall’acquirente in caso di fallimento del costruttore.

L’intervento del fideiussore può essere richiesto anche nel caso in cui il costruttore non fornisca la garanzia da vizi di costruzione. Tale garanzia valida per dieci anni è obbligatoria, per cui il compratore potrebbe rifiutarsi di concludere la compravendita. In tal caso il compratore chiamerebbe in causa il fideiussore per il rimborso di quanto versato.

Con queste accortezze ci tuteliamo quando compriamo una casa in costruzione.