Gli occhi dei gatti sono forse la loro caratteristica più affascinante. Addirittura, avere gli occhi da gatta è considerato un complimento. Però perché hanno una forma e un aspetto così particolari? Perché insomma i gatti hanno gli occhi…da gatto?
Struttura degli occhi
Probabilmente non ce ne siamo mai accorti, ma i gatti hanno ben tre palpebre. Due formano quella che noi consideriamo la classica palpebra. Una invece si attiva solo quando le altre due sono chiuse. Grazie a questa tripla protezione l’occhio del gatto è completamente protetto dai raggi del sole e lo lascia ben umido. Per questo i gatti non hanno bisogno delle ciglia, responsabili di inumidire i nostri occhi.
Abbiamo poi l’iride e la pupilla. L’iride può assumere i colori più disparati. La pupilla invece passa da una fessura a coprire quasi tutto l’occhio. Dietro la struttura più evidente troviamo cristallino e retina, che permettono al gatto di mettere a fuoco i vari oggetti. Ci saremo anche accorti che la messa a fuoco non è così efficace con oggetti ravvicinati, ma lavora meglio a distanza. I bastoncelli e i coni poi riescono a trasmettere al cervello una piccola varietà di colori. Non solo quindi non è vero che i gatti vedono in bianco e nero, ma sono anche in grado di percepire delle tonalità ultraviolette che noi non distinguiamo.
Perché i gatti hanno gli occhi…da gatto?
Abbiamo parlato delle pupille che sono in grado di dilatarsi enormemente. Questo ci comunica lo stato d’animo del gatto. Se infatti il nostro micio ha fame e gli mostriamo la sua ciotola del cibo le sue pupille si allargheranno immediatamente. In generale le pupille dilatate ci comunicano che il gatto ha visto qualcosa che provoca un suo grande interesse, o positivo o negativo. Di contro le pupille a fessura dimostrano che il gatto non è affatto impaurito ed è in pieno controllo. la pupilla però compie anche la stessa funzione che nell’uomo, ossia regola la quantità di luce da lasciar passare.
Per quanto riguarda il colore invece, gli occhi dei gatti possono essere gialli, verdi, marroni e azzurri. Nell’ultimo caso possiamo essere piuttosto sicuri che si tratta di un gatto per lo più bianco. La pigmentazione azzurra infatti è un segno di albinismo.
La maggiore presenza di bastoncelli poi consente al gatto di avere la proverbiale vista notturna, ma anche loro hanno bisogno di un po’ di luce per vedere bene. Ciò avviene anche grazie alla pupilla, che può allargarsi molto più della nostra consentendo il passaggio di più luce.
La salute degli occhi
Sono proprio gli occhi a essere maggiormente soggetti a una delle malattie più comuni fra i gatti. Si tratta della congiuntivite, i cui sintomi sono occhi arrossati, muco, occhi velati e semichiusi. Se quindi notiamo che gli occhi del nostro gatto cominciano ad avere quest’aspetto è il caso di rivolgersi a un veterinario quanto prima.
Ecco spiegato perché i gatti hanno gli occhi…da gatto.
Approfondimento:
Sembra incredibile ma anche i cani possono imbrogliarci per interesse