La puntura di un’ape causa la trasmissione di una tossina dal pungiglione dell’insetto al corpo umano. Questa poi provoca gonfiore, bruciore e un dolore lancinante: senza contare una possibile reazione allergica nei soggetti preposti. Come prima reazione dovremo quindi asportare il pungiglione entro i primi 20 secondi, facendo particolare attenzione a non rompere la sacca di veleno.
In questo articolo però andremo a vedere come alcuni oli essenziali possiedono proprietà analgesiche e antinfiammatorie che aiutano nel trattamento di queste punture.
Ecco allora tre sorprendenti prodotti da usare se siamo stati punti da un’ape.
Origano
Numerosi studi hanno dimostrato le portentose proprietà dell’olio essenziale di origano: questo è infatti un potente antivirale, antibatterico, antimicotico e anche antiparassitario. Alla luce di questo non possiamo quindi non avere quest’olio tra i nostri medicinali per utilizzarlo come rimedio naturale contro le punture d’api.
Oltre a lenire le punture di vari piccoli insetti l’origano è anche un ottimo repellente. È anche un portentoso rimedio contro verruche, acne e altre imperfezioni della pelle. Dobbiamo però ricordarci che quest’olio è estremamente irritante e dovremmo sempre diluirlo prima dell’utilizzo.
Menta
L’olio essenziale alla menta è un altro ottimo rimedio contro le punture d’ape. Quest’olio dal profumo intenso e rinfrescante è un prodotto molto versatile, eccellente sia ingerito che spalmato sulla pelle.
La principale funzione di questo olio è quella di provocare una sensazione di freschezza che aiuta a attenuare il prurito della puntura. Oltre a presentare delle proprietà analgesiche e antinfiammatorie, che leniscono il dolore. Anche questo olio, però, è molto irritante e andrà sempre diluito prima dell’uso.
Lavanda
Per finire, l’olio alla lavanda, è uno dei più conosciuti e famosi grazie alle sue proprietà rilassanti e al suo gradevole profumo. Questo aiuta a calmare l’insonnia, lo stress e gli stati d’ansia.
Mentre invece, utilizzato sulle punture di insetti, ne calma l’infiammazione e il prurito. Lo stesso vale anche per tagli, bruciature o altre ferite, che grazie alle sue proprietà antibatterica ne agevolano la cicatrizzazione.
Consigliamo di diluirne tre o quattro gocce in olio di cocco o di oliva, prima di applicarlo sulla pelle.
Erano questi i tre sorprendenti prodotti da usare se siamo stati punti da un’ape, se però vogliamo ancora approfondire ecco un articolo davvero interessante dal titolo: “un trucco infallibile per mantenersi in salute grazie a questa insospettabile combinazione di cibi”.