Quante volte capita di vedere il proprio cane grattarsi, leccarsi o mordicchiarsi il pelo fastidiosamente e più volte al giorno.
Il primo pensiero va ai parassiti. In particolare, a quelle odiose e fastidiose pulci che non risparmiano gli animali domestici che sono soliti passeggiare con i padroni all’aria aperta.
Questo problema è molto comune e inizia con la primavera, quando le pulci iniziano a riprodursi.
Quando il cane viene aggredito dai parassiti comincia inevitabilmente a grattarsi. Il prurito è causato dalle larve di pulci che oramai sono diventate adulte e attaccano la cute del cane, provocandogli un fastidioso prurito.
La prevenzione è molto importante. Per cui prima che inizi la bella stagione e il caldo è bene recarsi in un negozio specializzato e acquistare i prodotti specifici attivi contro le pulci e le zecche.
In commercio, oltre al classico spray e al collare antipulci, si trovano gli spot on, molto pratici e semplici da utilizzare, in quanto si applicano direttamente sul pelo del cane.
Prevenire è meglio che curare, non solo per tutelare la salute del cane e quella del padrone ma anche per salvaguardare gli ambienti domestici e non in cui vivono da eventuali infestazioni.
Tuttavia, quando i cani si grattano tanto non vuol dire per forza che abbiano le pulci.
Pertanto, cercheremo di capire in questo articolo quando il prurito nel cane non dipende dalle pulci e come comportarsi in questi casi.
Quando i cani si grattano tanto non vuole dire per forza che abbiano le pulci
Quando i cani si grattano e quel prurito così spiacevole dipende dalle pulci, bisogna subito usare un antiparassitario.
Attenzione però al tipo di antiparassitario che si sceglie e al dosaggio. Quest’ultimo infatti, varia a seconda del peso del cane.
Una volta disinfettato e messo l’antiparassitario, il cane dovrà essere lavato con prodotti specifici.
È necessario lavare e disinfettare anche le cucce e gli ambienti in cui il cane vive, così da evitare il proliferare dei parassiti.
Ma quando i cani si grattano tanto non vuol dire per forza che abbiano le pulci.
Altre cause
Purtroppo, il prurito è solo un sintomo e non è detto che la causa dipenda necessariamente dalle pulci o da altri parassiti.
Una volta che il cane è ben pulito è importante ripetere il trattamento almeno ogni mese per evitare ricadute, soprattutto nel periodo estivo.
Qualora il prurito, invece, non dipenda dalle pulci è necessario portare il cane dal veterinario per eseguire una visita più approfondita.
Il prurito infatti, se cronico, può nascondere altre cause diverse dai parassiti.
Il cane può, ad esempio, essere allergico e manifestare una dermatite dovuta all’alimentazione non sana e bilanciata.
Oltre all’allergia alimentare può essere allergico a qualcosa presente nell’ambiente in cui vive. Pensiamo a un detergente aggressivo con il quale laviamo il cuscino sul quale dorme.
Potrebbe addirittura essere allergico al collare anti pulci. O addirittura soffrire di disfunzioni ormonali oppure essere affetto da infezioni batteriche o micotiche.
Insomma, prestare particolare attenzione ai cani quando si grattano molto è importantissimo per la loro salute e per quella del padrone.
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