Bonus pensionati e dipendenti per analisi gratuite di prevenzione e diagnosi delle malattie

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L’INPS ha pubblicato un messaggio sul suo sito per bonus da spendere per screening gratuito. Possono accedere al Bonus pensionati e dipendenti per analisi gratuite di prevenzione e diagnosi delle malattie oncologiche. Nel messaggio si legge che l’emergenza sanitaria ha comportato una riduzione dei servizi gratuiti. Si tratta degli screening diagnostici periodici programmati dalle ASL di appartenenza offerti ai cittadini per la prevenzione.

Bonus pensionati e dipendenti per analisi gratuite di prevenzione e diagnosi delle malattie

La diagnostica preventiva è molto importante e permette di prevenire alcune malattie gravi e diffuse. L’INPS, per ovviare a questo problema, che mette a rischio la salute dei cittadini, ha istituito in via sperimentale un nuovo servizio.

Si tratta dello screening gratuito per la diagnosi e prevenzione di malattie oncologiche.

Possono richiedere questo servizio i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Gestione unitaria delle prestazioni sociali e creditizie. Inoltre, possono fare richiesta anche i pensionati che hanno un’età compresa tra i 58 e i 65 anni.

Le malattie individuate con lo screening

Lo screening gratuito serve ad individuare le seguenti patologie:

a) tumore dell’apparato genitale femminile;

b) tumore dell’apparato genitale maschile;

c) tumori della pelle.

Per accedere alla prestazione, bisogna attendere il bando di concorso che l’INPS pubblicherà a fine marzo 2021.

L’ente fornirà un bonus tramite un voucher dotato di QR code scaricabile sul telefonino o stampabile. Il voucher può essere utilizzato per l’esecuzione di screening gratuiti presso una struttura accreditata INPS.

Anche l’elenco delle strutture accreditate sarà pubblicato nel bando di concorso a fine mese.

Ci vuole l’ISEE?

Il bando di concorso è pubblicato ogni anno e prevede, in base alle domande pervenute, la formazione di una graduatoria. La graduatoria considera il valore ISEE

ordinario o sociosanitario del nucleo familiare in cui è presente il richiedente. Il valore dell’ISEE è acquisito in automatico dall’INPS, quindi, l’attestazione non deve essere allegata alla domanda.

Coloro che non hanno effettuato l’ISEE, possono comunque presentare domanda. Ma la posizione in graduatoria sarà in coda agli utenti che sono in possesso di una DSU valida. Inoltre, la graduatoria sarà in ordine decrescente di età.