La ricotta è, senza dubbio, uno degli ingredienti più versatili ed utilizzati per ricette dolci e salate.
Conferisce alla pietanza un valore aggiunto e rappresenta quel sapore che ben si sposa ed amalgama con molti altri. Dunque, da Nord a Sud, la ricotta è la regina di tantissimi dolci della tradizione. Come il famosissimo cannolo siciliano, giusto per citarne uno.
Considerata la sua importanza, è d’obbligo non commettere errori durante il suo utilizzo. Questo perché la ricotta potrebbe condizionare il successo o meno della ricetta. La Redazione, in questo spazio, ha raccolto gli errori più comuni e che non dovrebbero essere più commessi per avere prelibatezze perfette.
Attenzione alla ricotta nei dolci, se usata in questo modo potrebbe rovinare tutto il dessert. Non scolare il prodotto
Tra gli errori più frequenti c’è quello di non scolare la ricotta. Quest’ultima dovrebbe essere messa in un colino per almeno un’ora prima del suo utilizzo. Il motivo? Ovviamente eliminare il liquido in eccesso che rende umido il dolce e compromette il risultato finale. Da tenere sempre in mente: l’umidità è spesso antagonista dei dolci.
Quale tipologia scegliere?
Per molti esperti, la ricotta con latte di vaccino, povera di grassi, è consigliata per essere mangiata fresca e con poco condimento.
La ricotta con il latte di capra, dal sapore ricco e intenso, è ideale per i dolci ma non per tutti i dolci.
Per amalgamare tanti ingredienti, mantenendo forte il sapore della ricotta, è opportuno utilizzare la ricotta con latte di pecora.
Attenzione se si vuole sostituire la ricotta con altri latticini. Il segreto è quello di saper equilibrare le quantità degli ingredienti per esaltare il sapore della ricotta.
Se “Attenzione alla ricotta nei dolci, se usata in questo modo potrebbe rovinare tutto il dessert” è stato utile ai Lettori, si consiglia anche “Per una pastiera eccezionale, bella e profumata non bisogna mai procedere in questo modo” per una ricetta pasquale, dove la ricotta fa da padrona.