Recentemente è stata annunciata la scissione di Costamp Group a favore di una società di nuova costituzione denominata Costamp Real Estate. Come si legge in una nota della società “Tale operazione mira a ottenere un efficientamento della logistica e dei costi a questa relativi.”
Riuscirà la riorganizzazione di Costamp Group a risollevare l’andamento borsistico?
La domanda è lecita, visto che nell’ultimo anno il titolo ha perso circa il 50% del suo valore a fronte di un settore di riferimento che ha guadagnato il 70% circa e un mercato italiano che ha guadagnato il 30% circa.
Il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, pari a 1,4 euro esprime una forte sottovalutazione del titolo, circa il 40%, che, però, non trova riscontro nella valutazione basata sui multipli di mercato.
Queste indicazioni contraddittorie ci spingono a valutare attentamente i grafici delle quotazioni per capire quali siano i livelli da monitorare.
Riuscirà la riorganizzazione di Costamp Group a risollevare l’andamento borsistico? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Costamp Group (MIL:MOD) ha chiuso la seduta del 9 marzo a quota 0,97 euro invariato rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è ribassista sia sul settimanale che sul mensile. In particolare su quest’ultimo time frame l’obiettivo più vicino è in area 0,27 euro per un potenziale, ulteriore ribasso del 70% rispetto ai livelli attuali.
Per cercare di essere più sensibili a possibili movimenti rialzisti, andiamo a concentrarci sul time frame settimanale. Come si vede dal grafico, le quotazioni sono dirette verso il I obiettivo di prezzo in area 0,885 euro che già in passato ha frenato la discesa dei prezzi. Questo livello, quindi, potrebbe essere un’ottima occasione di acquisto purché si faccia scattare lo stop nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 0,885 euro.
Al rialzo l’obiettivo rialzista più vicino si troverebbe in area 1,15 euro, mentre al ribasso si aprirebbe il baratro di un ribasso di circa il 50%.
Come già scritto in un precedente report, sul mensile, invece, affinché la proiezione possa esprimere tutto il suo potenziale dobbiamo attendere una chiusura mensile superiore a 1,38 euro. In questo caso si rafforzerebbe lo scenario che vede le quotazioni dirette verso, in ordine crescente, area 2,16 euro, 3,42 euro e 4,68 euro. In questo caso, quindi, si creerebbero le condizioni per un rialzo superiore al 300% rispetto ai livelli attuali.
Time frame settimanale

Costamp Group: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile

Costamp Group: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.