Il Governo Conte ha stanziato fondi per elargire il bonus baby sitting durante l’emergenza sanitaria. Ora le famiglie attendono notizie per capire il contenuto del prossimo Decreto Sostegno, in corso di perfezionamento. Intanto vediamo perché i nonni sono l’ancora di salvezza delle famiglie con figli. Ebbene, le persone più anziane in questo arco di tempo di emergenza sanitaria hanno vestito i panni degli angeli custodi dei propri nipoti.
Infatti l’INPS ha rilevato che i nonni sono stati i principali beneficiari della misura stanziata dal Governo. Su 556.348 bonus baby sitter pagati con il Libretto Famiglia, 339.252 sono finiti ad ultra 60enni.
Il 61% dei lavoratori ha espresso la propria preferenza per gli anziani genitori per accudire i figli costretti a casa per la chiusura forzata delle scuole.
Quante persone hanno richiesto il bonus baby sitting
L’INPS ha colto l’occasione per divulgare anche il numero delle persone che hanno richiesto il bonus: circa 720 mila persone. Si tratta di 621.654 persone impiegate nel settore privato/autonomo mentre nel settore pubblico le domande presentate risultano 99.657. Questi numeri non tengono conto delle domande respinte, annullate e seguite da rinuncia. Le donne sono state le maggiori fruitrici dell’agevolazione.
I soldi erogati per il bonus
Lo Stato non ha badato a spese durante l’emergenza sanitaria. Purtroppo il momento è stato difficile e lo resterà ancora per un po’ di tempo. Perciò molte famiglie attendono con ansia il nuovo Decreto e aiuti concreti da subito.
C’è ancora tempo per ottenere il beneficio
Parallelamente l’INPS ha annunciato che, allo scopo di consentire la fruizione del beneficio alle istanze ancora in accoglimento, il termine è prorogato alla data del 30 aprile 2021.
Questa scadenza interessa esclusivamente i genitori, residenti in zona rossa, che hanno già presentato domanda all’Istituto previdenziale e ottenuto il via libera alla fruizione dell’agevolazione. Attualmente l’importo totale erogato tramite la piattaforma del Libretto Famiglia è di 664,6 milioni di euro.
Alla luce di questi dati incontrovertibili, i nonni sono l’ancora di salvezza delle famiglie con figli.