Prima dell’avvento della pandemia era uno degli argomenti più caldi e attuali. Dove trasferirsi per vivere bene col nostro stipendio o la nostra pensione? Con paesi come Costarica e Bulgaria su tutti che promettevano zero tasse agli italiani prossimi residenti e con l’accredito della paga in loco. Ma, attenzione che possiamo vivere con poco anche in Italia trasferendoci in questi luoghi davvero belli e nostrani. Abbiamo riassunto quanto emerso dalle statistiche, dalle opinioni e dalle esperienze di chi ci è stato. O, ci andrà presto ad abitare. Vediamo assieme ai nostri Esperti della Redazione questo nostro viaggio.
Primo bene la casa
Primo criterio di classificazione per capire dove andare a vivere con poco, il costo d’acquisto di un’eventuale abitazione. Ebbene, le due regioni con le case più economiche risultano:
- Basilicata;
- Calabria.
Seguite a ruota da Marche, Umbria e Molise. La regione a statuto autonomo del Trentino-Alto- Adige, invece, quella con gli immobili più cari. Anche se, a onore del vero, i mutui, soprattutto per le giovani coppie, sono tra i più convenienti d’Europa.
Il paradosso della scelta
Ecco allora che possiamo vivere con poco anche in Italia trasferendoci in questi luoghi davvero belli, invece di andarcene all’estero. Un paradosso, dato che noi andiamo in Sud America e Sud Est Asiatico, mentre gli stranieri vengono da noi. Ma, torniamo alle nostre località e vediamo quanto ci basta per vivere discretamente. Le tre città in assoluto meno care d’Italia, dove potremmo vivere con circa 1.000 euro al mese risultano:
- Potenza;
- Ancona;
- Caltanissetta.
Nelle prime 10 anche due sorprese: una città turistica importante come Perugia e una location del Nord: Rovigo. In quest’ultima da diversi anni è la spesa a risultare la più conveniente in assoluto per rapporto prezzo qualità.
Gli affitti più bassi d’Italia
Chiudiamo tornando al capitolo immobili. Nel caso non volessimo o potessimo acquistare la casa, dove potremmo andare in affitto senza spendere follie? In Molise, Calabria e Sicilia, dove i costi si aggirano tra i 5,5 euro a mq e i 5,9.
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