Quanto costa un trapianto di capelli alla stempiatura? Per tornare a vedere la propria chioma come ai tempi dell’adolescenza quanti soldi occorre sborsare?
Si tratta di una spesa facilmente sostenibile o bisogna preventivare somme di denaro assai elevate? Insieme questi interrogativi molti si chiedono anche se “Il trapianto di capelli funziona veramente ed è la cura definitiva della calvizie?”. Ciò perché prima di sottoporsi ad interventi spesso costosi conviene informarsi sull’efficacia dei trattamenti attualmente realizzabili per rinfoltire i capelli.
Soprattutto nella popolazione maschile risulta particolarmente diffusa la riduzione della densità dei capelli nella zona delle tempie. Rispetto alle donne, gli uomini presentano con maggiore frequenza una stempiatura nella zona dell’attaccatura. Si chiede quanto costa un trapianto di capelli il giovane uomo che a seguito di una progressiva stempiatura tende ad apparire più anziano della sua età. Purtroppo proprio a causa del diradamento del cuoio capelluto sembra cambiare anche la fisionomia del volto che tende ad assumere un aspetto meno fresco.
Quanto costa un trapianto di capelli alla stempiatura?
Per porre rimedio alla stempiatura si può ricorrere al trapianto di capelli che prevede il trasferimento dei follicoli stessi del paziente. L’intervento prevede infatti un autotrapianto da una zona ricca di follicoli a quella in cui il cuoio capelluto presenta un diradamento. I costi da sostenere per correggere la stempiatura variano a seconda dell’ampiezza della zona su cui intervenire. Ne consegue che solo a seguito di una visita specialistica si potrà preventivare con maggiore precisione la spesa da affrontare.
Il costo dell’autotrapianto aumenta in misura proporzionale all’estensione della parte di cute da rinfoltire. Pertanto il prezzo dell’intervento salirà tanto più quanto più grande è la zona del diradamento.
Si può tuttavia affermare che in media un autotrapianto alla stempiatura prevede costi che partono da 1.000/2.000 euro e arrivano anche a 3.000 euro. Molto dipende dal grado di diradamento che il paziente presenta per cui è necessario dapprima rivolgersi ad uno specialista. Per determinare i costi dell’intervento non si può infatti prescindere dal valutare la gravità della calvizie. A tal fine si utilizza la scala Norwood-Hamilton, un sistema di classificazione che consente di individuare le fasi della recessione dell’attaccatura dei capelli.