Piazza Affari inizia a scaldare i motori per una nuova fase rialzista. Anche oggi la Borsa di Milano ha retto bene alle pressioni ribassiste ed è riuscita a chiudere in guadagno.
Sul listino milanese iniziano a scalpitare alcuni titoli importanti che mostrano le loro potenzialità. Oggi TIM ha chiuso in forte rialzo. In una Piazza Affari in rimonta gli operatori hanno premiato questo titolo con una valanga d’acquisti.
A Piazza Affari seduta sulle montagne russe
Altra giornata sulle montagne russe per Piazza Affari. La Borsa di Milano chiude la seduta centrale dell’ottava con alti e bassi. Una giornata veramente sull’ottovolante per i prezzi.
Dopo un’apertura debole, la Borsa di Milano a metà giornata ha preso la via del ribasso. Ma il supporto a 22.900 punti ha resistito egregiamente respingendo i prezzi.
Questi, attorno alle 14,00 si sono riportati sopra la linea strategica dei 23.000 punti. Tuttavia le prime notizie sull’apertura debole di Wall Street hanno fatto scendere nuovamente il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) in area 22.900 punti. E qui ancora una volta il supporto ha fatto il suo dovere.
Piazza Affari ha rimbalzato ancora, anche grazie ad un’apertura in lieve rialzo della Borsa americana. Questo fattore ha permesso ai prezzi di risalire per tutto il resto della seduta, fino a raggiungere e superare quota 23.100 punti. Al termine il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,7% a 23.098 punti.
Iniziano a mettersi in mostra le blue chip
Sul listino italiano anche oggi alcuni titoli tra le blue chip hanno realizzato performance interessanti, che accendono obbligatoriamente una luce sulle loro potenzialità.
Per esempio TIM che ha guadagnato il 9%. Il titolo ha aperto in gap rialzista e ha chiuso quasi sui massimi della giornata, a 0,41 euro. Quota ad un soffio dai valori massimi dell’ultimo anno.
In una Piazza Affari in rimonta gli operatori hanno premiato questo titolo con una valanga d’acquisti. Evidentemente il mercato ha apprezzato i risultati finanziari dello scorso anno. Ma, più probabilmente, ha apprezzato il piano triennale 2021-2023.
Ma TIM non è stata l’unica blue chip con una performance rilevante. Prosegue il rialzo di Leonardo, che oggi ha guadagnato il 4%. L’azione è in progressione rialzista da fine gennaio. I prezzi, hanno chiuso la seduta a 6,93 euro, molto vicini alla soglia di resistenza dei 7,00 euro.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.