Il cibo condiziona ogni momento e azione della vita dell’uomo. Può sembrare incredibile, eppure mangiare un alimento piuttosto che un altro ha degli effetti sul corpo e sulla mente. Anche le emozioni vengono coinvolte. Ciò può accadere, per esempio, dopo aver bevuto dell’alcool o con alcuni cibi energizzanti o cosiddetti “del buonumore”.
Per quanto riguarda le prestazioni lavorative o di studio, dove serve grande concentrazione, il cibo può essere un alleato. Ma anche un nemico. Infatti, esistono categorie di alimenti che rendono disattenti e poco precisi. Questi alimenti aumentano la sensazione di stanchezza.
In questo articolo si fanno alcuni esempi e si spiega il perché di tutto questo. Allora, ecco i cibi da non mangiare se si vuole essere concentrati e attenti.
La lucidità mentale passa dal cibo
Negli ultimi anni, gli studi sugli effetti del glutine sono stati numerosi. Tra le ricerche, una specifica è stata compiuta sul Deficit di attenzione e iperattività, dalla Northwestern University Medical School di Chicago (Dipartimenti di Neurologia e Pediatria). Si è provato che l’alimentazione agisce notevolmente su questo disturbo.
In particolare, lo studio si è soffermato sui farinacei e sui latticini. I primi causerebbero la perdita di attenzione, specialmente se si tratta di farine sbiancate.
Ciò accade poiché, la forte presenza di glutine creerebbe una patina nell’intestino. Questa patina rallenta tutti i processi vitali. Il pancreas, deputato allo smaltimento degli zuccheri, comincia quindi a lavorare in modo eccessivo. Questo determina un calo di energia a tutti i livelli, anche mentale.
Per quanto riguarda il latte e i latticini, invece, è la sensazione di pesantezza ha rendere lenta la capacità di reazione agli stimoli.
Quando alla mattina si consumano yogurt, latte e derivati si avverte molto presto la sensazione di fame. Inoltre si sente anche maggiore stanchezza. È sufficiente sostituire questi prodotti anche solo per qualche giorno. Si potrà poi notare la differenza.
Ecco i cibi da non mangiare se si vuole essere concentrati e attenti
Lo zucchero raffinato è considerato il peggior nemico dell’epoca contemporanea. Oltre al potere di scatenare la produzione di insulina, lo zucchero crea affaticamento, assenza di lucidità mentale, calo dell’energia e stanchezza, oltre che stati depressivi. Inoltre, mangiare zucchero raffinato determina un costante senso di fame.
Tutto ciò che lo contiene, come merendine, bevande, glucosio derivato dal mais etc dovrebbe essere evitato.
Infine le solanacee. Ossia patate, peperoni, pomodori e melanzane.Essendo di natura acida, esse contribuiscono ad aumentare la sensazione di stanchezza. Quindi rendono meno concentrati, improduttivi e disattenti.
In generale, tutti i cibi che creano un affaticamento del pancreas e della milza non sono amici della concentrazione, poiché creano dispendio di energie.
Ecco perché è bene fare una selezione importante e oculata di ciò che si mangia quotidianamente.
Approfondimento
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