Dopo la seduta poco mossa di ieri, gli analisti e gli operatori si chiedono se sia stato sufficiente il movimento correttivo. Oppure se alla Borsa di Milano occorra un’altra seduta di pausa.
Per capire cosa può accadere oggi, occorre monitorare i due livelli chiave della seduta di ieri: il massimo e il minimo. Piazza Affari oggi può tornare a salire e puntare al record dell’anno? Scopriamolo nell’analisi dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.
Il trend rialzista di breve rimane valido
Il calo di ieri non ha scalfito l’impostazione rialzista di breve periodo della Borsa di Milano. Il movimento laterale fatto dai prezzi dell’indice Ftse Mib, ha permesso di scaricare un poco di ipercomprato accumulato nelle precedenti sedute rialziste.
A guardare il ribasso di ieri, si potrebbe pensare che tutto sommato la Borsa ha dato prova di resistenza. Al dato drammatico della produzione industriale in Italia del 2020, il secondo peggiore di sempre, il mercato azionario ha reagito con compostezza. Un dato che è stato praticamente ignorato.
Piazza Affari oggi può tornare a salire e puntare al livello record dell’anno?
L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ieri si è mosso all’interno della fascia compresa tra 23.250 punti e 23.500 punti. L’uscita dei prezzi da quello che potremmo definire un rettangolo, determinerà un’accelerazione nella direzione della violazione.
Se l’uscita fosse al rialzo, i prezzi sopra i 23.500 punti potrebbe spingersi verso la soglia psicologica dei 24mila punti. Rispetto alla chiusura di ieri la distanza è del 3%. Considerando la media dei rialzi delle sedute precedenti a quella di ieri, l’indice Ftse Mib potrebbe raggiungere i 24mila punti in 2 o 3 sedute.
Se domani i prezzi dovessero scendere sotto 23.250 punti, allora potrebbero calare fino a 23mila punti. In questo caso, si indebolirebbe molto la fase rialzista che spinge i prezzi dal 28 gennaio.
I fattori che influenzano Piazza Affari
Anche oggi, come nelle prossime sedute, la nostra fase politica sarà determinate sull’andamento della Borsa. Ogni accelerazione verso la formazione del Governo, verrebbe premiata con un rialzo. Ogni intoppo potrebbe essere una scusa per vendere. Anche se oramai gli operatori non sembrano scommettere sulla formazione del Governo Draghi, dato per scontato, ma sui tempi del giuramento.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.