Come presentare domanda del contributo a fondo perduto per le partite IVA, dal 10 al 24 febbraio 2021

Agenzia delle Entrate

Parte il contributo a fondo perduto per alcune categorie di lavoratori con partita IVA. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 36282/2020 del 5 febbraio 2021, apre la finestra temporale per la presentazione delle domande del contributo a fondo perduto. La finestra temporale per presentare le istanze è dal 10 febbraio al 24 febbraio. Analizziamo nel dettaglio come presentare domanda del contributo a fondo perduto per le partita IVA dal 10 al 24 febbraio 2021.

Al via le domande del contributo a fondo perduto per alcune partite IVA

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che le domande del contributo a fondo perduto possono essere presentate dal 10 al 24 febbraio solo da alcune partite IVA specifiche:

a) operatori IVA classificati come montani;

b) la sede operativa o il domicilio fiscale deve essere situata nei Comuni montani colpiti da eventi calamitosi (emergenza Covid). Inoltre, non devono aver presentato domanda nel periodo precedente: dal 15 giugno al 13 agosto 2020.

Le istanze devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura web nel portale “Fatture e Corrispettivi” nell’area riservata.

Come presentare domanda del contributo a fondo perduto per le partite IVA dal 10 al 24 febbraio 2021

L’ammontare del contributo a fondo perduto deve essere calcolato secondo le modalità contenute nel Decreto Rilancio all’articolo 25.

Nel caso l’importo superi i 150mila euro, il richiedente, oltre la trasmissione della domanda telematicamente, dovrà inviare il modello A, anche tramite e-mail. In effetti, il modello del quadro A prevede la certificazione antimafia, che nel caso il contributo superi la soglia di 150mila euro, deve essere apposta la firma digitale; essendo in formato PDF, va inviato anche tramite PEC al seguente indirizzo: istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it.

L’importo accreditato come contributo a fondo perduto dipenderà anche:

a) dal tetto di spesa complessivo stabilito (Decreto Agosto art. 6);

b) dalle istanze accolte e dall’ammontare complessivo dei contributi.

Possono fare domanda coloro che hanno iniziato l’attività prima del 1° maggio 2020. La somma è accreditata direttamente sul conto corrente indicato nella domanda presentata.