Ecco cosa rischia chi decide di eliminare il glutine dalla dieta

glutine

Negli ultimi anni le nostre abitudini alimentari sono senza dubbio cambiate. Con il passare del tempo, e l’arrivo sul mercato di prodotti innovativi, in molti hanno deciso di rivedere la propria dieta alimentare. Ad oggi infatti è più facile sostituire alcuni ingredienti o eliminare del tutto alcune componenti. Proprio per il fatto che abbiamo una grande scelta, possiamo permetterci di fare dei tentativi e vedere quali cibi, e quale regime alimentare, consideriamo più adatti.

Maggiore reperibilità

Un esempio di ciò lo possiamo avere pensando a tutti quei prodotti che sostituiscono gli alimenti a base di carne. Al giorno d’oggi infatti essere vegetariano, o vegano, è più facile rispetto a qualche anno fa. Così anche per chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine. Certamente in questo caso parliamo di una patologia, e non di una preferenza. Se prima era però molto difficile reperire prodotti alimentari adatti, ad ora non è più così. Attenzione però, infatti ecco cosa rischia chi decide di eliminare il glutine dalla dieta.

Una scelta da considerare

Ci riferiamo naturalmente alle persone che, senza una patologia conclamata o un’intolleranza verificata, decidono di eliminare il glutine dalla propria dieta. Pensando di aiutare il dimagrimento e la perdita di peso, non sono in pochi ad optare per questa strada. È bene però, prima di andare avanti con questa decisione, considerarne i pericoli. Infatti ecco cosa rischia chi decide di eliminare il glutine dalla dieta. Secondo i ricercatori dell’Università statunitense di Harvard, un basso o inesistente consumo di glutine aumenta del quindici percento la probabilità di sviluppare il diabete. Il tutto è stato dimostrato scegliendo dei partecipanti e studiando gli effetti del consumo di glutine.

Infatti gli alimenti privi di glutine sono per definizione mancanti di alcune componenti che servono al nostro corpo. Parliamo di fibre e altri nutrienti necessari al nostro organismo per difendersi da malattie e disturbi, ma non solo. Solitamente infatti questi cibi presentano maggiori quantità di zuccheri, grassi e sale, rispetto ai loro corrispettivi contenenti glutine. Comprendiamo bene dunque come i rischi di incorrere in malattie come il diabete si alzino molto, anche e soprattutto per questo motivo. Se dunque non vi è un bisogno strettamente medico, non c’è motivo per eliminarlo. Esistono altre alternative per calare di peso, molto più efficienti e salutari e che non prevedono la rinuncia di una componente così importante. Dunque ecco cosa rischia chi decide di eliminare il glutine dalla dieta.