Queste fredde giornate invernali provocano anche secchezza della pelle. Non dimentichiamoci di idratarla con delle buone creme, ma anche attraverso l’alimentazione, fondamentale con i suoi nutrienti. Alimentazione che, se scorretta, potrebbe provocarci delle allergie e il conseguente prurito del derma. Se la pelle ci prude da troppe ore eccone il motivo, che può nascondere anche sintomi da non sottovalutare. Facciamone un’analisi completa in questo articolo dei nostri Esperti.
Il concetto di troppe ore
Che cos’è il prurito è il primo concetto che vediamo assieme ai nostri Esperti per capirne poi cause e conseguenze. Il prurito è un sintomo che trova la sua origine nella stimolazione dei ricettori nervosi periferici o di quelli che dal midollo spinale portano al cervello. A scatenare il prurito sono le cosiddette “fibre C”, delle fibre nervose, legate alle cellule del derma e pronte a mandare un messaggio al cervello. Quest’ultimo elabora, come un computer, il sintomo, e lo invia nella zona periferica colpita, dando così origine al grattamento vero e proprio. Attenzione che il grattamento, che, sembra darci sollievo dal prurito, può invece fare più male che bene, aggravando la situazione.
Transitorio e persistente
Il prurito si divide in due tipi: transitorio e persistente. Il primo, quello classico, fa riferimento ad esempio alla puntura di un insetto e dura poco. Quello persistente, invece, come dice l’aggettivo stesso, può durare giorni, o anche settimane. E, va affrontato assieme agli specialisti e al nostro medico. Se la pelle ci prude da troppe ore eccone il motivo e può collegarsi a delle malattie che andremo ora ad analizzare.
Come capire se il prurito è pericoloso
Consideriamo che un prurito persistente e generalizzato, quindi presente in molte zone del nostro corpo, può essere anche la spia dell’inizio di una malattia. Come accade col linfoma di Hodgkin, che annuncia, purtroppo, il suo arrivo con un accentuato prurito notturno e una sudorazione eccessiva. Questo linfoma è una delle malattie più comuni del sangue, collegata al prurito persistente. Ma, dobbiamo fare veramente attenzione perché se il prurito ci accompagna sempre potrebbe ricondursi a:
- insufficienza renale;
- disfunzioni della tiroide;
- problemi di fegato;
- controindicazioni e allergie dall’assunzione di un farmaco;
- tumore al cervello;
- ansia e depressione;
- diabete.
Malattie, quindi più o meno gravi, che però devono accendere un campanello di allarme, nel caso in cui il prurito sia presente da almeno 48 ore continuative. Non facciamoci scrupolo di contattare il nostro medico per spiegargli la situazione e intervenire in tempo con tutta la prevenzione possibile. Se la pelle ci prude da troppe ore eccone il motivo e le possibili conseguenze.
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