Il deposito di denunce e querele cambia volto dal prossimo febbraio 2021

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Le nuove indicazioni che giungono direttamente dal Ministero della Giustizia impongono delle misure differenti per il deposito di alcuni atti giudiziari. Le norme di prevenzione anti Covid impongono una misura cautelativa che richiede procedure totalmente informatizzate. I seguito illustriamo di cosa si tratta.

Cosa prevede il decreto del Ministero della Giustizia

Il deposito di denunce e querele cambia volto dal prossimo febbraio 2021. è quanto stabilisce il Ministero della Giustizia per mezzo del decreto del 13 gennaio 2021. l’attuale emergenza epidemiologica non lascia inalterate neanche alcune procedure giudiziarie che, per ragioni di attenuazione del rischio, saranno informatizzate. All’interno dei due articoli del decreto si definiscono le istruzioni operative per dare seguito a tale provvedimento.

Sarà proprio il deposito di alcuni documenti e atti da parte dei difensori a mutare la propria consueta procedura divenendo totalmente telematica. In particolare, si potrà procedere col deposito da remoto per: denunce come prevede l’art. 333 del c.p.p.; istanze di opposizione all’archiviazione secondo l’art. 410 del c.p.c.; le querele di cui all’articolo m. 336 del codice di procedura penale; la nomina del difensore e della revoca o rinuncia al mandato. Saranno questi gli atti che potranno seguire un invio telematico e a distanza. Questo si stabilisce ai sensi dell’art. n. 24, comma 1, del D.L. n. 137/220.

Da quando diventerà applicativo il decreto

In base alle tempistiche che prevede la normativa, il decreto trova applicabilità dal 15° giorno successivo alla sua pubblicazione. Il deposito di denunce e querele cambia volto dal prossimo febbraio 2021. Dal momento che quest’ultimo reca come data di pubblicazione il 13 di gennaio, il provvedimento sarà applicabile dal prossimo mese di febbraio ormai alle porte. Questa decisione rappresenta una importante iniziativa tesa al contenimento del contagio da Covid-19 che ancora espone a rischi non trascurabili. Il supporto delle piattaforme informatizzate permetterà un regolare svolgimento delle attività professionali e lavorative in piena sicurezza dunque.

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