Il titolo Unicredit ha segnato il suo bottom poliennale ed è ora diretto verso un rialzo stratosferico

Unicredit

Il titolo Unicredit ha segnato il suo bottom poliennale ed è ora diretto verso un rialzo stratosferico? Potrebbe essere e lo spieghiamo nei prossimi paragrafi.

Proprio nei giorni scorsi, durante la fase laterale di Piazza Affari, abbiamo indicato di comprare diversi titoli del settore bancario italiano. Si era profilata infatti una buona opportunità ed un ottimale risk reward.

Durante la giornata del 20 gennaio, il titolo Unicredit (MIL:UCG) ha visto le quotazioni portarsi al rialzo del +4,19% fino al prezzo di 8,109. Nel corso del 2020 il titolo ha segnato il minimo a 6,012 ed il massimo a 14,442.

Nell’anno 2007, le quotazioni hanno raggiunto il massimo di 186,11 e da quel livello è iniziata una carambola ribassista di oltre il 90%. Si potrà mai tornare  su quel livello? Si potrebbe, ma non è matematico che un livello toccato nelle serie storiche debba per forza essere ritoccato al rialzo o al ribasso.

Ora andiamo a studiare se il titolo Unicredit ha segnato il suo bottom poliennale ed è ora diretto verso un rialzo stratosferico.

Analisi di bilancio

Data la congiuntura economica dell’Italia dell’ultimo ventennio è normale che i conti delle principali banche abbiano avuto qualche problematica. Nel tempo, nel settore bancario si sono succeduti diversi aumenti del capitale sociale e forme di accorpamento/fusione.

Le raccomandazioni degli altri analisti (27 giudizi) stimano un prezzo obiettivo di Unicredit a 9,09. I nostri modelli di valutazione invece, calcolano il fair value a 7,25 euro per azione. Il nostro giudizio potrebbe migliorare sensibilmente nei prossimi 6/9 mesi.

La nostra strategia di investimento

Come scritto nei giorni precedenti, le nostre attese sono per ulteriori rialzi. Lo stop loss va inserito a 7,80 con obiettivo primo a 9/9,50 da raggiungere per/entro 1/3 mesi.

Riteniamo che le probabilità di lungo termine siano le seguenti: probabilità del 70% che non si possa ritornare sotto il livello di 7,30 e dell’ 85% sotto 6,08. Questa view si rafforzerà ulteriormente con una chiusura mensile e trimestrale superiore a 9,426.

Riteniamo che questo titolo possa davvero essere all’inizio di un violentissimo rialzo di lungo termine e non è detto che le quotazioni nei prossimi 3/5 anni non possano triplicare dai livelli attuali.

Si procederà per step.