Esistono molte guide che spiegano come risparmiare sulla propria spesa settimanale. C’è però un altro fattore che non viene preso molto in considerazione e che può aiutare a risparmiare molti soldi in ambito alimentare. Di cosa stiamo parlando? Naturalmente della conservazione del cibo.
Un’oculata tecnica, infatti, può aiutare a evitare più sprechi possibile. Oltre all’utilizzo del freezer, ecco qualcosa che può tornare molto utile: oggi sveliamo come conservare molto più a lungo le verdure in frigo mantenendole fresche e gustose. Scopriamo insieme qual è lo strumento indispensabile per far sì che questa cosa avvenga.
Il tappetino antibatterico, la sua utilità e come utilizzarlo
Un investimento intelligente per non buttare prematuramente le verdure risiede nel comprare un tappetino antibatterico. Composto di schiuma di poliuretano, permette di mantenere tutti gli ortaggi edibili a lungo.
Infatti, questo materiale, permette un ricircolo d’aria che evita la formazione di umidità. In questo modo evita che i cibi marciscano e formino delle fastidiose muffe prima del loro tempo. Impedisce, inoltre, anche la formazione di cattivi odori, mantenendo un ambiente pulito e igienico. Per utilizzarlo è necessario appoggiare la parte più sottile facendola aderire al ripiano del frigorifero.
Se è troppo largo è possibile tagliarlo con una forbice per ottenere la misura più idonea.
Come mantenere questo utensile
Logicamente è necessario pulire ogni tanto questo strumento per evitare un ristagno di batteri. L’ideale sarebbe sciacquarlo sotto l’acqua corrente circa ogni due settimane. È anche importante farlo asciugare bene all’aria aperta.
Oggi abbiamo spiegato, dunque, il trucco antispreco della nonna, ovvero come conservare molto più a lungo le verdure in frigo mantenendole fresche e gustose. Se si desidera prendere visione di altre idee per evitare che la propria spesa venga buttata prematuramente, ecco qui una modalità perfetta: “Pochi conoscono questo incredibile trucco per risparmiare tantissimi soldi sulla spesa settimanale”.