Negli ultimi giorni e proprio dal 6 gennaio abbiamo più volte messo il punto sulla mancata correlazione fra previsione annuale e tendenza in corso evidenziando una possibile automodifica dei grafici fino alla settimana dell’8/14 febbraio. Dove era atteso ribasso, sembrava profilarsi un rialzo.
Ieri in chiusura di contrattazione però un’esplosione di momentum cambia le carte in tavola dei mercati azionari e allinea la tendenza alle previsioni. Cosa attendere quindi da ora in poi? Partiremo dagli ultimi prezzi delle quotazioni per delineare la tendenza in corso e fare una previsione attendibile.
Procediamo per gradi.
Alla chiusura dei mercati del 15 gennaio, abbiamo letto le seguenti quotazioni:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.580
Ftse Mib Future
22.230
S&P 500 Index
3.746
Primi chiari segnali di intenzione ribassista ma essi dovranno essere confermati nei prossimi giorni. Inizia ad allinearsi quindi tendenza e grafico’
Frattale annuale
In rosso la nostra previsione annuale sull’indice azionario mondiale su scala settimanale per il 2021.
Abbiamo dinanzi a noi due date importanti: la settimana 8/14 febbraio che rappresenta un cluster statico e quella dell’8 marzo, cluster dinamico fra i setup annuali. Cosa succederà fino a queste date?
Un’esplosione di momentum cambia le carte in tavola dei mercati azionari e allinea la tendenza alle previsioni?
Per il momento, il ritracciamento di ieri non ha ancora assunto “i criteri grafici” di un ribasso in atto e quindi tutto dipenderà da quello che accadrà fra lunedì e martedì. Ecco la mappa dei prezzi e la tendenza di brevissimo.
Dax Future
Tendenza ribassista. Nuovi rialzi solo con la chiusura giornaliera del 18 gennaio superiore a 13.977. Forte ribasso alle porte solo con chiusura settimanale inferiore a 13.552.
Eurostoxx Future
Tendenza ribassista. Nuovi rialzi solo con la chiusura giornaliera del 18 gennaio superiore a 3.626. Forte ribasso alle porte solo con chiusura settimanale inferiore a 3.509.
Ftse Mib Future
Tendenza ribassista. Nuovi rialzi solo con la chiusura giornaliera del 18 gennaio superiore a 22.645. Forte ribasso alle porte solo con chiusura settimanale inferiore a 21.990.
S&P 500 Index
Tendenza ribassista. Nuovi rialzi solo con la chiusura giornaliera del 18 gennaio superiore a 3.788. Forte ribasso alle porte solo con chiusura settimanale inferiore a 3.662.
Dai dati appena evidenziati, il nostro consiglio è di stare Short di brevissimo. Attenzione però, per il momento questa è una tendenza di brevissimo che potrebbe ancora cambiare e riportarsi da subito anche al rialzo. Tutto si deciderà quindi alla chiusura del 22 gennaio e fino a questa data sono possibili continui falsi segnali. Quale consiglio operativo diamo? Di attendere a bordo campo in attesa di eventi e segnali più convincenti in un senso o nell’altro. Il rischio di operare a tutti i costi potrebbe portare nei prossimi giorni e perdite anche importanti in quanto si attendono repentine inversioni di tendenza in un senso o nell’altro.