Nei cuccioli è un problema molto frequente. La presenza di parassiti può causare disturbi nella crescita o gravi malattie. Ecco come riconoscerne i sintomi e sverminarli nel modo giusto.
Come sapere quando si tratta di vermi e bisogna sverminare il nostro gattino
I parassiti intestinali che possono colpire i gattini vengono spesso chiamati vermi. Per questo motivo quando si parla di eliminarli si usa il termine “sverminare”.
In generale anche degli animali adulti possono cadere vittima di parassiti intestinali. Ma è molto più frequente che i cuccioli ne siano maggiormente colpiti.
Il problema principale di questi parassiti è che spesso è difficile scoprire se hanno infestato il cucciolo. A volte si possono depositare nel vomito o nelle feci. Si vedranno dei puntini bianchi, simili a chicchi di riso.
Quelle sono le uova del verme che sta infestando il cucciolo.
Le varietà sono diverse, di solito tra i più comuni ci sono gli Ascaridi e la Tenia. A seconda del parassita che ha colpito il cucciolo i sintomi saranno differenti.
In generale vomito e diarrea sono una costante. Ma il cucciolo può presentare un eccessivo dimagrimento (in caso di Tenia), o un pancino molto gonfio.
Come procedere
Ora che è chiaro che il cucciolo è infestato dai vermi, bisogna sverminare. In realtà è consigliabile che ogni cucciolo nelle prime settimane di vita, tra le 4 e le 8, venga sverminato. Una procedura in via precauzionale proprio per evitare che abbia problemi di crescita.
Il procedimento è molto semplice. Esistono dei medicinali vermifughi che uccide questi vermetti bianchi. Basta chiedere al proprio veterinario. Ma spesso questi farmaci sono ad ampio spettro, quindi uccidono sia gli Ascaridi che la Tenia.
Ed ecco come sapere quando si tratta di vermi e bisogna sverminare il nostro gattino. In generale se il gattino rimane sempre in casa è improbabile che possa riprenderli. Invece se il cucciolo sta spesso in giardino è il caso di ripetere ogni 6 mesi circa la sverminazione. Così da evitare che cada ancora vittima dei vermetti bianchi.
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