Il 2021 è ormai alle porte e con esso arrivano alcune importanti novità per i contribuenti. Cittadini ed imprese dovranno infatti adeguarsi alle nuove modalità previste dalla normativa per accede ai servizi della Pubblica Amministrazione. In particolare, ci saranno entro poche settimane grosse novità in arrivo per le famiglie che devono effettuare pagamenti verso Enti Pubblici. Il D.L. 76/2020 ha infatti introdotto l’obbligo di utilizzare la piattaforma PagoPA per tutte le transazioni verso Stato ed Enti locali. Le novità non si limiteranno ai soli pagamenti. L’obiettivo del Decreto Semplificazione e innovazione digitale è una velocizzazione della transizione digitale del Paese a partire dal settore pubblico. Si tratta di un primo passo nella direzione indicata dall’Europa che ha inserito proprio la digitalizzazione tra le priorità per i Paesi. Una maggior fruibilità dei servizi digitali è proprio uno dei criteri per l’assegnazione dei fondi comunitari previsti dal Recovery Fund.
Le prossime scadenze
Entro la fine del prossimo mese di febbraio tutte le amministrazioni dovranno avviare i processi indicati dal D.L. 76. In particolare, tutti i servizi pubblici dovranno essere digitalizzati e pronti per la consultazione on line sia da computer che da smartphone. Insomma, entro poche settimane grosse novità in arrivo per le famiglie che potranno interfacciarsi con lo Stato direttamente dal telefonino. I Comuni dovranno mettere a disposizione gli archivi documentali e i servizi normalmente erogati in presenza.
L’esigenza di svolgere alcune attività da remoto è particolarmente sentita anche al fine di mantenere il distanziamento sociale a contrasto della pandemia. I miglioramenti saranno tangibili a tutto vantaggio di cittadini ed imprese, ma la pubblica amministrazione potrebbe non farsi trovare pronta. Il processo di transizione digitale richiede infatti tempo ed investimenti. Per questo motivo, per i Comuni più piccoli, il Decreto prevede una certa flessibilità.
Entro poche settimane grosse novità in arrivo per le famiglie
Gli Enti locali hanno un altro importante appuntamento per farsi trovare pronti alla sfida digitale. Il 15 gennaio scadrà infatti il bando previsto dal Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Il Ministero per l’innovazione ha stanziato dei fondi per aggiornare i sistemi informatici degli Enti locali. In questo modo potranno farsi trovare pronti per erogare i servizi a cittadini ed imprese nelle nuove modalità telematiche. Ricordiamo che per accedere ai servizi sarà necessario dotarsi dello SPID o della carta d’identità elettronica.
Queste credenziali sono anche necessarie per scaricare ed utilizzare l’applicazione mobile IO che consente l’accesso a svariati servizi pubblici. Tra essi spicca il cashback di Stato che ha riscosso un grande successo tra gli italiani. In un recente approfondimento, la Redazione di ProiezionidiBorsa ha analizzato il rischio che tale iniziativa possa nascondere alcune problematiche.