Settimana scorsa parlavamo di mercati americani che più che in un rally natalizio sembravano impegnati in una passeggiata in una strada affollata.Un’altra settimana è passata ma i mercati americani sono ancora indecisi se continuare al rialzo o iniziare una discesa la cui profondità dipenderà molto dalla tenuta dei livelli chiave che andremo a discutere in seguito.
Dopo i fasti di novembre, infatti, quando le quotazioni del Dow Jones hanno guadagnato circa il 12%, la corsa al rialzo si è praticamente congelata. Basti pensare che nelle ultime 15 sedute, a partire da quella del 4 dicembre, le quotazioni si sono mosse in uno strettissimo trading range compreso tra 29.900 e 30.400.
Un’altra settimana è passata ma i mercati americani sono ancora indecisi se continuare al rialzo: i livelli da monitorare
Il Dow Jones (clicca qui per le quotazioni) ha chiuso la seduta del 24 dicembre a quota 30.199,87 in rialzo dello 0,23% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata dello +0,07%.
Time frame settimanale
Dopo che due settimane fa le quotazioni avevano rotto al ribasso il livello intermedio in aera 30.060, salvo poi recuperarlo settimana scorsa, la settimana appena conclusasi ha visto la conferma del break, ma senza troppa convinzione. Continua, quindi, il balletto in prossimità di questo livello. Solo un deciso movimento direzionale potrebbe dare indicazioni chiare.
Al rialzo lo Swing Indicator è ancora al rialzo, ma sta perdendo la sua forza portandosi in una regione che potrebbe far scattare un segnale ribassista. Prestare, quindi, molta attenzione. Un deciso segnale rialzista si avrebbe con una chiusura settimanale superiore a 30.970.
Al ribasso, invece, la rottura di aera 29.470 sarebbe un brutto segnale ribassista.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Nulla da aggiungere a quanto andiamo scrivendo da settimane
Sul mensile, almeno per il momento, non si intravedono grossi pericoli. Con la chiusura di novembre sopra l’importante livello in area 29.072,5 euro ci sono i presupposti per il raggiungimento degli obiettivi indicati in figura. In caso contrario si potrebbe scendere fino in area 26.032.
Solo una chiusura mensile inferiore a 26.032,6 farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso di lungo periodo.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.