L’euro continua a picchiare duro contro il dollaro ma attenzione all’inizio del nuovo anno

euro

Come avevamo anticipato settimana scorsa la pausa dell’euro era stato solo un intermezzo. Infatti, l’euro continua a picchiare duro contro il dollaro ma attenzione all’inizio del nuovo anno.

Se da un lato, infatti, si avvicina l’obiettivo in area 1,3 di cui andiamo parlando da mesi, dall’altro incominciano a manifestarsi anche i primi ostacoli importanti lungo il percorso rialzista dell’euro.

Andiamo ad analizzare le attese di medio e lungo periodo e le implicazioni per l’inizio del nuovo anno.

L’euro continua a picchiare duro contro il dollaro ma attenzione all’inizio del nuovo anno: le raccomandazioni dell’analisi grafica

Il 18 dicembre la chiusura del cambio  euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,2255 in ribasso dello 0,05% rispetto alla seduta  precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un rialzo dell’1,17%.

Time frame settimanale

La settimana appena conclusasi ha confermato la rottura rialzista della forte resistenza in area 1,2068 euro. Potremmo, quindi, assistere a nuova accelerazione rialzista verso il III obiettivo di prezzo in area 1,279. Il segnale di forza verrebbe meno nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 1,2068.

Il segnale dello Swing Indicator rimane saldamente rialzista.

euro dollaro

Euro Dollaro: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

Siamo a metà mese, ma fino a quando le quotazioni rimarranno sopra area 1,2007 rimane molto probabile il raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 1,2828. Una chiusura mensile superiore a 1,2828 aprirebbe le porte a una continuazione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura.

Il segnale dello Swing Indicator rimane saldamente rialzista.

Tenendo conto, però, che area 1,28 rappresenta un forte ostacolo anche nel medio periodo, potremmo attenderci un ritracciamento dopo il raggiungimento dell’obiettivo indicato. L’inizio del prossimo anno, quindi, dovrebbe vedere l’euro indebolirsi nei confronti del dollaro, ma dovrebbe solo trattarsi di un’ottima occasione di acquisto.

euro dollaro

Euro Dollaro: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.