Un carico di lavoro eccessivo, stress e ansia accumulati nel tempo, possono ridurre la capacità di attenzione. Così come in alcuni momenti particolari della vita le capacità mentali vengono messe a dura prova da condizionamenti esterni ed interni.
Problemi di memoria, disattenzione, deconcentrazione, sono le conseguenze più comuni a questi momenti di debolezza. Ovviamente portano con sé risultati negativi nel lavoro, nello studio, ma anche nelle relazioni e nella quotidianità.
La natura però può venire in soccorso e aiutare a ripristinare la concentrazione. Per la mancanza di concentrazione due rimedi naturali che migliorano le capacità della mente.
Cause dell’affaticamento mentale
Le cause principali della perdita di concentrazione e attenzione sono legate al corpo ma soprattutto alla mente. Per esempio, il cambio di stagione e di clima può intervenire a livello psico-fisico.
La stanchezza accumulata a causa di un sonno disturbato da incubi, ansia, insonnia, a lungo andare crea grandi vuoti della concentrazione. Se a questo si aggiunge sovraffaticamento, tensione, stati depressivi e ansiosi, la questione diventa più seria.
A volte la disattenzione è dovuta a un’alimentazione scorretta, poiché insufficiente nel dare apporto di vitamine e minerali necessari al fisico. In questo caso, già a partire dal sonno, i disturbi che si presenteranno saranno diversi. L’affaticamento mentale, poi, può derivare da patologie specifiche come l’ipertiroidismo.
Proprio nell’alimentazione si possono utilizzare alcuni rimedi naturali che supporteranno la concentrazione mentale, la memoria e tutto ciò che richiede una performance importante.
Per la mancanza di concentrazione due rimedi naturali che migliorano le capacità della mente
Per chi si interfaccia con un periodo particolarmente faticoso sul piano psico-fisico. Ad esempio, per gli studenti durante lunghe sessioni di esami e di studio. Oppure per chi ha bisogno di ingenti energie mentali e per chi sta affrontando un periodo di lavoro intenso. Ecco due rimedi naturali estremamente tonificanti e stimolanti.
Il Ginkgo Biloba è un alto albero originario dell’Asia centrale. Le sue foglie dalla forma a ventaglio sono utilizzate a scopo fitoterapico nell’antica medicina.
Le sue proprietà curative derivano dai flavonoidi che rendono il ginkgo biloba un potente antiossidante. Addirittura considerato come afrodisiaco, contrasterebbe l’impotenza.
Riguardo le facoltà cognitive e la memoria, la stimolazione sanguigna e l’effetto drenante del ginkgo attiva tutto il sistema cerebrale. La stimolazione delle fibre del cervello aiuta nella trasmissione degli impulsi nervosi e quindi lo rende efficace per la memoria e l’attenzione.
Il germe di grano costituisce una delle tre parti del chicco di frumento. Questo, oltre a fornire il giusto apporto di proteine e fibre, è ricco di minerali e vitamine del gruppo B.
Contenuto nel germe di grano è l’octacosanolo: una sostanza che agisce sulla produzione di testosterone, migliora le prestazioni mentali e diminuisce il senso di affaticamento.
Il germe di grano è molto consigliato per coloro che giornalmente fanno impiego delle proprie facoltà mentali come studenti, atleti, insegnanti.
Ed ecco quindi, per la mancanza di concentrazione due rimedi naturali che migliorano le capacità della mente. Da provare per dare nuova energia alla propria mente.