Quanti anni di laurea si possono riscattare per ottenere subito la pensione INPS

laurea

Il contribuente che si appresta a raggiungere il momento del collocamento in quiescenza deve fare i conti con gli anni di contributi versati. In questo conteggio, è possibile che si registrino delle situazioni in cui non è stato possibile il versamento dei contributi ai fini pensionistici. È il caso, ad esempio, di chi ha completato un percorso di studi universitario e desidera riscattare quel periodo per fare domanda di pensione. In tali circostanze, quanti anni di laurea si possono riscattare per ottenere subito la pensione INPS? Analizziamo i dettagli principali della questione con gli Esperti di ProiezionidiBorsa.

Come funziona il riscatto degli anni di studi universitari

Per rispondere al quesito iniziale, è opportuno effettuare alcune distinzioni in base alla tipologia di cassa previdenziale alla quale si è iscritti. Una eccezione al consueto riscatto, ad esempio, la realizza proprio la Gestione Separata INPS la quale consente il riscatto unicamente per anni successivi alla data del 31 marzo 1996. ciò detto, è opportuno fare delle doverose premesse circa la possibilità di riscattare gli anni di studio. I corsi universitari sono riscattabili nella misura in cui possono considerarsi conseguiti.

Seguendo tale logica, rientrano nella lista dei titoli riscattabili ai fini pensionistici: i diplomi di laurea triennale, magistrale o specialistica; il diploma universitario triennale; gli anni del dottorato di ricerca concluso e i diplomi post-laurea per la specializzazione. Questi ultimi sono tali se superano la durata di due anni. Da quanto specifica l’INPS, inoltre, è possibile riscattare anche più di un titolo di studio purché appartenente alla suddette categorie. Da questa prima considerazione, dunque, quanti anni di laurea si possono riscattare per ottenere subito la pensione INPS?

Quali periodi si possono riscattare e quali no

In base a dati che abbiamo analizzato, è opportuno segnalare che gli anni che certamente non si possono includere nel computo sono quelli che riguardano: il fuori corso; gli anni che sono in qualche maniera già coperti da una forma di contribuzione come ad esempio quelli dello studente lavoratore; inoltre, non si possono riscattare gli anni di studio se non è stato conseguito il titolo. Se, ad esempio, un contribuente ha frequentato per alcuni anni l’università senza portare a termine il percorso, per quegli anni non potrà richiedere il riscatto.

Da questi dati si evince che il limite di anni riscattabili corrisponde alla durata legale del corso di studi. Se una persona impiega alcuni anni oltre la normale durata del corso di laurea per conseguire il titolo, quel periodo non si potrà considerare. Ecco, dunque, quanti anni di laurea si possono riscattare per ottenere subito la pensione INPS. Per sapere quale sia il costo di tale operazione, è possibile consultare l’approfondimento qui.