Pomodori, broccoli, carote, cipolle … non tutte le verdure vanno mangiate cotte e non tutte danno il meglio di sé crude. Ovviamente se non si hanno specifici problemi di intolleranze e difficoltà digestive. Conoscere questa differenza è importante per poter dare al nostro corpo tutte le sostanze nutritive importanti, senza perderle o deteriorarle. Ecco allora che presentiamo quali sono le verdure che è meglio mangiare crude e quelle invece che è meglio consumare cotte e perché?
Perché mangiare le verdure crude o cotte
Ogni verdura contiene delle sostanze salutari per l’organismo che se cotte si riducono sensibilmente. Invece altre, se mangiate cotte, liberano meglio alcuni nutrienti importanti. Per questo motivo è più salutare che alcune verdure vengano mangiate crude e altre cotte.
I pomodori ad esempio è meglio mangiarli cotti o crudi? Ebbene come vedremo è meglio mangiarli cotti. E i broccoli? Questi è meglio che ogni tanto si consumino anche crudi. Ma vediamo il perché.
Pomodori cotti?
Ebbene sì, i pomodori è meglio mangiarli cotti. I pomodori contengono un antiossidante molto raro che è il licopene. Tra l’altro è anche molto consigliato a chi soffre alla prostata. Durante la cottura il pomodoro libera il licopene e se ne può assorbire molto più che se mangiato crudo.
Carote cotte o crude? Quali sono le verdure che è meglio mangiare crude e quelle invece che è meglio consumare cotte e perché?
Se le carote sono consumate cotte verrà assimilata una quantità maggiore di carotenoidi. Questi sono dei pigmenti dal colore rossastro o violaceo e hanno proprietà antiossidanti. Fanno bene per prevenire il cancro e aiutano gli occhi. Se invece sono consumate crude, conservano le vitamine B, la C, come nel pomodoro, e alcuni enzimi, che altrimenti sarebbero distrutti nella cottura. Dunque le carote è bene consumarle sia cotte che crude, secondo necessità.
E i broccoli e il crescione?
Sia i broccoli che il crescione contengono la mirosinasi, un enzima che innesca i processi di formazione nell’organismo delle sostanze che combattono i tumori. Per questo motivo vanno mangiati anche crudi.
Come fare con gli asparagi?
Anche gli asparagi contengono una sostanza antitumorale, l’acido ferulico, che si assimila meglio con una cottura dolce.
E con l’aglio e la cipolla?
L’aglio e la cipolla è meglio se mangiati crudi. Durante la cottura perdono rispettivamente parte di allicina e dei composti solforosi e antiossidanti. L’allicina dell’aglio fa bene al controllo della glicemia, della pressione arteriosa e del colesterolo. I composti della cipolla svolgono un’azione antitumorale.
Consumare questi ortaggi crudi o cotti significa apprezzare meglio alcune sostanze in essi contenute. Ogni ortaggio ha dei vantaggi se mangiato sia crudo che cotto e non bisogna disdegnare le due cotture.