Le fragranti e saporite polpette di baccalà sono una tira l’altra e da provare assolutamente

polpette

Questa preparazione è semplice e gustosa, nonché soprattutto versatile. Può andar bene, infatti, sia come aperitivo, o come piatto unico, affiancata a qualche buona verdura di stagione. Le polpette di baccalà sono cotte al forno oppure fritte, o anche affondate in un sugo di pomodoro appena pronto, o infine immerse in qualche salsa fantasiosa.

C’è inoltre da fare un’altra e importante distinzione. Ossia le fragranti e saporite polpette di baccalà sono una tira l’altra (e da provare assolutamente) ma non sono né frittelle né crocchette. Le polpette vengono preparate con il pane ammollato. Nelle frittelle il baccalà viene, invece, cucinato con una base di farina, acqua e lievito. Le crocchette invece presentano oltre che il baccalà anche le patate.

Passiamo a fare la spesa

Ingredienti:

a) 500 grammi di baccalà dissalato;

b) 300 grammi di pane raffermo;

c) 100 grammi di latte;

d) tre uova;

e) 150 grammi di pecorino e parmigiano grattugiati;

f) una manciata di uva passa;

g) una manciata di pinoli;

h) un mazzetto di prezzemolo;

i) noce moscata, olio evo, sale e pepe quanto basta.

Perché le fragranti e saporite polpette di baccalà sono una tira l’altra e da provare assolutamente?

Tagliamo a pezzettini il pane raffermo. Ammolliamolo nel latte o anche semplicemente con dell’acqua, da versare fino a che non sarà completamente assorbita dal pane. A seguire, lo strizziamo per bene. Facciamo poi lo stesso con l’uva passa.

Lessiamo in acqua bollente il baccalà dissalato, come abbiamo dettagliatamente indicato in questo articolo. Eliminiamo accuratamente le spine e la pelle e riduciamolo in piccoli pezzi.

Poi tritiamo finemente il prezzemolo, l’uva passa e i pinoli, tostati precedentemente, per pochi secondi, in padella.

In una ciotola capiente, inseriamo il baccalà sfilettato, le uova, il pane ammollato, il pecorino, il parmigiano. Aggiungiamo il prezzemolo, l’uva passa,  i pinoli la noce moscata. Amalgamiamo bene il tutto fino a ottenere un composto lavorabile per formare le polpette. Potremo regolarci con l’aggiunta, o meno, di uova, o pane, per renderlo, all’occorrenza, più morbido o più compatto.

Aggiustiamo di sale e pepe. Formiamo con le mani le polpette e disponiamole su una teglia.

Siamo pronti per friggerle

A questo punto, possiamo decidere la modalità di cottura. Per friggerle, le versiamo in una padella con olio caldo, e fino a doratura. Poi le scoliamo e le adagiamo su un piatto foderato di carta assorbente.

Potremo anche decidere di cuocerle, in alternativa, al forno a 180° per circa venti minuti.

Infine, potremo servirle, semplicemente ben calde, o accompagnate con un sugo fatto con pomodorini freschi o con della salsa di pomodoro e olive nere di Gaeta.

Visto che le fragranti e saporite polpette di baccalà sono una tira l’altra e da provare assolutamente, prepariamoci a cucinarne in grande quantità. Siamo certi, infatti, che spariranno in un attimo.