Come ricevere l’anticipo TFS e TFR, le ultime novità dell’INPS

INPS

L’INPS ieri ha pubblicato la circolare n. 134 che fornisce importanti indicazioni sull’anticipo del TFS e TFR a ex dipendenti pubblici. La circolare fornisce istruzioni operative inerenti al finanziamento fino a 45mila euro per indennità di fine servizio o fine rapporto.

Come ricevere l’anticipo TFS e TFR, le ultime novità dell’INPS

Possono richiedere l’anticipo del TFS e TFR gli ex dipendenti dell’INPS che accedono o che già sono in pensione.

L’importo massimo erogabile è di 45mila euro, oppure l’importo spettante inferiore al tetto massimo.

Per accedere al finanziamento è stato istituito un Fondo di garanzia.

La circolare contiene tutte le modalità tecniche per fare domanda.

L’anticipo del TFS o TFR può essere erogato tramite cessione bancaria. Tramite le banche che hanno aderito all’accordo Quadro (D.P.C.M. del 19 agosto).

L’avente diritto deve presentare domanda di certificazione del diritto all’anticipo. La domanda deve essere presentata esclusivamente online, attraverso il patronato, o accedendo ai servizi INPS. L’accesso richiede una delle seguenti credenziali: Pin dispositivo INPS; SPID; CIE o Carta Nazionale dei Servizi.

La domanda di certificazione contiene il valore spettante della liquidazione soggetta all’anticipo TFS o TFR.

Come si calcola la prestazione?

Come ricevere l’anticipo TFS e TFR, le ultime novità dell’INPS, inserite nella circolare in oggetto, contengono le disposizione del calcolo della prestazione al netto cedibile. Inoltre, tutte le informazione sul contratto di anticipo che si perfeziona con l’accettazione della proposta da parte dell’intermediario o della Banca.

L’anticipo TFS non è costo zero, ma si tratta di un finanziamento a tutti gli effetti, gravato da interessi.

Gli interessi sono calcolati in base al regime di capitalizzazione semplice in base all’accordo Quadro. È possibile anche l’estinzione anticipata totale o porzione. In questo caso, la Banca, o l’intermediario finanziario, entro quindici giorni lavorativi comunica al Soggetto l’importo del capitale e gli interessi da restituire.

La circolare INPS n. 134 del 25 novembre 2020 è visionabile qui.