Perché il sedano fa dimagrire tra verità e falso mito e le controindicazioni

sedano

Un alimento che ha appena 16 calorie ogni 100 grammi, e che per tre quarti del suo peso è composto da acqua. Si tratta del sedano che spicca per essere uno dei cibi ipocalorici per eccellenza. Ecco allora perché il sedano fa dimagrire tra verità e falso mito e le controindicazioni.

Mangiare sempre lo stesso tipo di cibo, o comunque in quantità eccessive, non è una cosa salutare, neanche quando si tratta del sedano il cui apporto calorico è praticamente comparabile con le energie da spendere per masticarlo quando si mangia a crudo.

Perché il sedano fa dimagrire tra verità e falso mito e le controindicazioni

Le controindicazioni sul mangiare sedano sono poche, e sono in particolare legate all’eccessivo consumo in caso di malattie renali. Detto questo, l’ortaggio fa dimagrire tra verità e falso mito in quanto, come sopra accennato, non si può di certo fare la dieta del sedano.

Ma di sicuro, sebbene il suo apporto calorico sia basso, si possono sfruttare al massimo le sue proprietà diuretiche. E questo perché il sedano, ricco di acqua, facilita il transito intestinale e comunque permette di assumere pure antiossidanti, vitamine e sali minerali che spaziano dal calcio al potassio, e passando per il fosforo ed il ferro.

Come cucinare e come mangiare il sedano crudo o cotto

Il modo migliore per mangiare il sedano, ben lavato, è a crudo al fine di non perdere nulla dei nutrienti che offre. Per esempio, il sedano è ottimo a crudo come snack salutare per spuntini e merende. E può essere pure facilmente abbinato a intingoli e salse.

Il sedano si può però anche cuocere rappresentando uno degli ingredienti di base per le zuppe e per le minestre. Ma si possono pure preparare, per esempio, gustose polpette con impasto di sedano, patate e acciughe, oppure come una vera e propria insalata depurativa optando per ricette come quella del sedano brasato al limone.