I manfredi ai carciofi sono un primo da leccarsi i baffi

carciofi

Nel 1295 Manfredi di Svevia, re di Sicilia, fu accolto nel Sannio con un particolarissimo formato di pasta: delle lasagnette dai bordi arricciati, che presero il nome di manfredi e poi furono chiamate anche reginette e mafalde.

I manfredi si condivano con la ricotta, con il ragù napoletano. Ma anche con i carciofi, che nei mesi invernali sono protagonisti in cucina, al pari delle zucchine. Ecco la ricetta di questo gustoso piatto rintracciata dagli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa.

Perfetto con le primizie degli orti campani

Per prepararlo occorrono 400 grammi di manfredi o reginette, sei carciofi, due spicchi d’aglio, prezzemolo, 100 grammi di parmigiano grattugiato, succo di limone, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.

Procuriamoci dei carciofi primizia, piccoli e teneri. Togliamo le foglie esterne più dure, le eventuali spine e la “barba” interna. Laviamoli accuratamente, tagliandoli poi a spicchi di 1 centimetro circa. Lasciamoli qualche istante in ammollo in acqua con poco succo di limone.

Una cottura lenta, anche in coccio

Adagiamoli, poi, a raggiera, in una pentola bassa e larga, anche in coccio, con un leggero strato d’olio a coprire il fondo. Aggiungiamo gli spicchi d’aglio schiacciati e privati dell’anima.

Versiamo acqua sufficiente a coprire per metà gli spicchi di carciofo. Far cuocere a fiamma allegra e salare appena l’acqua raggiunge il bollore. Spolverate di pepe, coprire la pentola e tenere il fuoco piuttosto basso, il liquido deve ritirarsi. A cottura ultimata, aggiungere il prezzemolo tritato finissimo e aggiustare di sale.

I manfredi ai carciofi sono un primo da leccarsi i baffi

Nel frattempo, bisogna lessare la pasta in abbondante acqua salata con un goccio d’olio e scolarla al dente. Poniamola in una zuppiera larga e bassa, nella quale si andranno ad aggiungere i carciofi e, se necessario, un poco d’olio di oliva.

Dopo aver mescolato bene, per amalgamare gli ingredienti, si può spolverare generosamente con del parmigiano grattugiato.

Ecco svelato, dunque, perchè i manfredi ai carciofi sono un primo da leccarsi i baffi.